LA REPLICA La figura della guida turistica Il signor Lion, rispondendo

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LA REPLICALa figura della guida turisticaIl signor Lion, rispondendo a un vostro cronista in merito ai diritti dei turisti, ha...

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LA REPLICA
La figura

della guida turistica
Il signor Lion, rispondendo a un vostro cronista in merito ai diritti dei turisti, ha ragione nel pretendere dalle guide una solida preparazione, ma travisa il ruolo della guida nazionale, introdotta per legge nel 2013 in linea con la normativa europea.
Tale figura, ampiamente qualificata, è titolata per operare in tutte le regioni italiane e garantisce, oltre a una vasta competenza specifica, anche la capacità di inquadrare al meglio i valori e i pregi del patrimonio locale, contestualizzandoli nei più ampi flussi storico-artistici con un respiro e una prospettiva generale.
Tali guide, la cui abilitazione ha validità nazionale, per carenza di bandi nelle singole regioni spesso si sono viste costrette ad abilitarsi altrove; ma operano di norma nei territori di appartenenza che ben conoscono, contribuendo, con la loro professionalità, a valorizzarli e a promuoverli. Indubbiamente tutto il settore sconta il prezzo di una notevole confusione normativa. Proprio per questo l'associazione GTI chiede da tempo con insistenza una riforma del settore.
Sergio Gessi
Guide turistiche italiane
LA PROTESTA
Ponte della Libertà
Quel percorso in taxi

Venerdì scorso dovevo andare al Pala Expo Venice a Marghera. Penso di sveltire il viaggio e prendo un Taxi a Piazzale Roma. Sono le 16.40. Dopo il Ponte della Libertà troviamo un rallentamento per un incidente, mi dice il taxista, occorso qualche ora prima. Il taxametro continua a correre mentre procediamo a passo d'uomo. Dico al taxista che in tasca ho solo venti euro di moneta. A quel punto lui si ferma bruscamente e mi chiede in malo modo di scendere subito perché il prezzo della corsa era già pari a 22 euro, sebbene il taxametro segnasse 18 euro. Mi apre la porta, consegno, frastornato, i venti euro e non mi dà alcuna ricevuta. Sono sulla strada, scanso le macchine che per fortuna sono incolonnate e guadagno il ponte che scavalca la strada e passo dall'altra parte e cammino un bel po' sotto il sole. Sono una persona di oltre ottant'anni. Vi possono essere comportamenti di questo tipo? Il taxi è un servizio per i cittadini e i taxisti dovrebbe esser gentili e educati con i clienti.
Lettera firmata
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Il Gazzettino