La Regione: «Restituite lo stipendio»

La Regione: «Restituite lo stipendio»
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La Regione chiede al presidente dell'Ater di Rovigo il recupero della diaria che non gli spetta più da inizio 2013. A darne notizia è la componente del consiglio di amministrazione Elisa Tidon, che riferisce dell'arrivo di «una diffida da parte della Regione all'intero consiglio d'amministrazione per aver disatteso le disposizioni impartite dalla giunta in merito alla sospensione e al recupero della diaria riconosciuta al presidente e una richiesta di chiarimenti sull'incarico e sul compenso del noto avvocato (Mario Bertolissi, ndr) che ha redatto per le Ater venete un parere pro veritate sulla corresponsione delle indennità di carica al presidente e al vicepresidente».

Il numero uno dell'ente di largo Repubblica, Aldo Guarnieri, spiega, però, annuncia battaglia. «Prima di tutto la cosa non coinvolge il mio vice, Domenico Romeo. Inoltre si parla esclusivamente della diaria, che mi sono già sospeso da aprile dell'anno scorso, per un totale di 15mila euro circa che non ho problemi a ridare indietro. Qui sta il problema: la richiesta di Venezia si basa su un disegno di legge che non si è trasformato in delibera né in legge ancora. È legittima, dunque? È questo quello che vogliamo capire e per questo abbiamo risposto a livello cautelativo».

Tidon, dal canto suo, ricorda di essersi sempre opposta anche alla richiesta del parere pro veritate di parte di Bertolissi riguardo all'indennità, che si presumevano azzerate vista la sorte dello “stipendio” del presidente delle Provincia, cui era legato quello dei presidenti delle Ater. «Quanto è costato il parere di questo esperto? Le situazioni controverse nel corso di questi cinque anni sono state molteplici e molti sono stati i consiglieri che si sono succeduti, indubbiamente anche questo sintomatico di qualcosa. Ho resistito per spirito di servizio nei confronti della Lega nord che mi ha proposto e per contribuire a realizzare la missione sociale che l'ente persegue, ma la fine del mandato si avvicina».
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Il Gazzettino