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La Protezione Civile regionale a Bibione per ripulire i campeggi dagli alberi. A chiedere l'invio delle squadre regionali è lo stesso sindaco di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto, che ribadisce «la necessità di attivare completamehte tutte le strutture che ancora non sono a pieno regime». A Bibione i danni maggiori sono stati patiti dalla famiglia Sartori, della Bibione Mare, proprietari dei campeggi a Bibione Pineda con tanto di concessione del litorale. «Scuramente è la zona più colpita del nostro territorio - ricorda Codognotto - considerando che siamo in piena stagione, è fondamentale riuscire a liberare tutta la zona dagli alberti caduti. Per questo ho chiesto alla Regione di intervenire con la Protezione Civile per darci una mano, proprio per una questione di sicurezza. Si tratta anche di una lotta contro il tempo, per permettere ai nostri ospiti di continuare la loro vacanza». Intanto dallo stesso campeggio continuano a lavorare senza sosta, tanto che i turni sono anche di notte. Alcune aree in questo modo sono già state liberate, permettendo alla struttura di continuare ad operare. «Grazie al lavoro del nostro splendido staff stiamo ripristinando al più presto alcune aree colpite dal maltempo per continuare a farvi godervi delle bellissime vacanze - hanno riportato gli addetti del grande campeggio sul profilo Facebook. Grazie a tutti di cuore. Ci teniamo a riferire che non ci sono stati feriti gravi». Già, perchè qualche vacanziero proprio attraverso il noto social network aveva lanciato l'allarme di una tragedia, postando il decesso di una donna e della sua figlia. Come riportato dal Gazzettino nella edizione di ieri, si trattata di una notizia falsa per la quale lo stesso vice sindaco di San Michele, il bibionese Gianni Carrer, ha dovuto smentire ufficialmente attraverso la rete. Intanto nel resto del Portogruarese non mancano i disagi. Se diversi agricoltori sono in ginocchio, tra i vitigni Doc del Lison-Pramaggiore, e i frutteti di San Michele, si registrano ancora problemi con la fornitura delle energia elettrica. «A Teglio Veneto in alcune case manca l'elettricità da almeno 48 ore - ribadiscono i residenti - abbiamo segnalato il problema risolto solo in parte, perchè dopo un primo ritorno dell'energia elettrica, si è verificato un nuovo blackout». E la Protezione Civile di Concordia alla volta di Cavallino, con più squadre, per far fronte ai gravi disagi.

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Il Gazzettino