LA PROTESTAVENEZIA (d.gh.) Sesto giorno di sciopero della fame per Diego D'Este e Ugo Bacco contro lo stato di abbandono dei loro motoscafi sequestrati per il servizio di noleggio...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA (d.gh.) Sesto giorno di sciopero della fame per Diego D'Este e Ugo Bacco contro lo stato di abbandono dei loro motoscafi sequestrati per il servizio di noleggio con conducente nelle acque comunali con licenza del Comune di Mira. Ieri è andata a trovarli, nella barca ormeggiata davanti alla Prefettura, la consigliera comunale della Lega Silvana Tosi (in foto) per verificare il loro stato di salute e la situazione. «D'Este ha subito il sequestro di quattro motoscafi in cinque anni racconta Tosi -Sono venuta a sapere che le loro barche sono custodie male e sono state danneggiate: hanno un metro d'acqua all'interno, il motore è arrugginito e mancano pezzi. La recente legge del Ministero dell'Interno che regola l'autotrasporto consente il prelievo e lo sbarco degli utenti anche al fuori dell'area metropolitana in cui ricade il territorio del Comune che ha rilasciato lautorizzazione. I due motoscafisti per questa legge nazionale sono in regola. Il sindaco mi deve spiegare perché una norma comunale supera quella statale». Tosi intende presentare una interrogazione al sindaco Brugnaro al più presto, sollecitando un incontro tra il primo cittadino e i due motoscafisti. Sulla questione è stata presentata nei giorni scorsi in Senato dal gruppo M5S, primo firmatario Elio Lannutti, una interpellanza sul contingentamento del servizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino