LA PROTESTA PORDENONE Blitz ieri mattina da parte di una quarantina di militanti

LA PROTESTA PORDENONE Blitz ieri mattina da parte di una quarantina di militanti
LA PROTESTAPORDENONE Blitz ieri mattina da parte di una quarantina di militanti del Comitato di liberazione nazionale veneto negli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Pordenone....

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LA PROTESTA
PORDENONE Blitz ieri mattina da parte di una quarantina di militanti del Comitato di liberazione nazionale veneto negli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Pordenone. Il motivo della presenza dei militanti - con le bandiere raffiguranti il leone di San Marco in quanto il comitato si rifà alla Repubblica Serenissima di Venezia - era portare supporto a due aderenti al comitato che avevano avuto appuntamento negli uffici dell'Agenzia per delle pendenza legate alle cartelle da pagare. Gli appartenenti al comitato ritengono, in quanto soggetti di diritto internazionale, «di autodeterminarsi - come ha spiegato un loro portavoce - e di tutelarsi rispetto ad atti amministrativi dello Stato italiano». L'obiettivo era quello di ottenere una sospensione e un congelamento delle cartelle. Mentre una delegazione trattava con i vertici dell'Agenzia (presenti le forze dell'ordine che hanno gestito anche qualche momento di tensione) al piano terra e all'esterno i militanti hanno atteso fino alle 14. Dopo quasi cinque ore di confronto l'Amministrazione ha preso atto delle dichiarazioni. Ora il comitato si rivolgerà ai livelli amministrativi superiori.

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Il Gazzettino