LA PROTESTA LIGNANO Porta la firma di ben 401 residenti di Lignano la petizione

LA PROTESTA LIGNANO Porta la firma di ben 401 residenti di Lignano la petizione
LA PROTESTALIGNANO Porta la firma di ben 401 residenti di Lignano la petizione contro l'apertura di una Casa famiglia per circa 20 miniro con età compresa tra i 14 e e 18 anni,...

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LA PROTESTA
LIGNANO Porta la firma di ben 401 residenti di Lignano la petizione contro l'apertura di una Casa famiglia per circa 20 miniro con età compresa tra i 14 e e 18 anni, in via della Bonifica e in via Casa Bianca, dove si trova il ristorante pizzeria hotel Ca' Tagliamento. I residenti rimarcano come, a seguito di un'interrogazione della minoranza in Consiglio comunale, il sindaco Luca Fanotto abbia comunicato che presso Ca' Tagliamento dovrebbe essere realizzata una casa famiglia, aperta tutto l'anno, per l'accoglienza di circa venti minori di sesso maschile, stranieri e italiani, di età compresa tra i 14 e i 18 anni e sottoposti a provvedimenti e obblighi dall'Autorità giudiziaria, dal ministero degli Interni o dai Servizi sociali. I residenti sottolineano nella petizione come l'area sia in zona periferica, priva di esercizi commerciali e luoghi di svago, con trasporti pubblici limitati, in particolare durante il periodo invernale e come la struttura sia confinante con via Magenta dove risiedono circa 60 famiglie, con una numerosissima comunità giovane, con bambini di età scolare i quali anche autonomamente raggiungono e giocano nel parco pubblico confinante con tale struttura. I residenti sottolineano infine come l'insediamento di soggetti che, seppur minori, hanno importanti problematiche di varia natura alle spalle, sarebbe fonte di grave preoccupazione da parte dei genitori e si ripercuoterebbe sulla serenità delle famiglie, già gravate durante il periodo estivo da importanti impegni lavorativi annessi al turismo.

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Il Gazzettino