La polemicaViabilità a Feltre: una sfida irrisoltaNon ho letto gli articoli apparsi sui quotidiani locali in merito alla...
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Viabilità a Feltre:
una sfida irrisolta
Non ho letto gli articoli apparsi sui quotidiani locali in merito alla viabilità di Feltre anche perché ne ho le tasche piene solo al sentirne parlare, ma mi par di poter dire che, alle oggettive difficoltà, che pur ci sono, volte ad una definitiva soluzione in ordine a traffico sì-traffico no e quant'altro sia al centro che nelle adiacenze della città, ci sia uno scarso ascolto delle istituzioni nell'interesse dei cittadini amministrati, talvolta anche in aggiunta a sindacabile competenza.
Non voglio incolpare questa o le altre amministrazioni che si sono molto spesso improvvisate in questo tipo di soluzioni, a mio avviso più per differenziare il colore politico che per fare il loro lavoro per bene, (tanto che il continuo fa e disfa a spese nostre, ne costituisce una incontrovertibile testimonianza), io sono del parere che il problema vada analizzato alla luce di quanto hanno fatto ormai tutte le grandi città italiane, e cioè liberando sì dal traffico il centro (posto che si possa chiamarlo tale dopo la sequela di improvvisazioni del tipo fa e disfa che hanno finito per seccare i cittadini), ma anche per fare le cose per bene, evitando a tutti noi di osservare, guardare e ridere
Non si possono fare porcherie viarie pericolose come di fronte alla Birreria Crown dopo l'ex farmacia Pez, non si può lasciare una lunga parete di pietre divisorie nel quadrivio di fronte alla Lobis Occhiali, non si può segnare una viabilità daimmaginare fra la banca ed il palazzo dei giornali, realtà che può causare scontri frontali per la sua poca chiarezza; e ciò in aggiunta a tante altre cose che abbisognerebbero di molto spazio editoriale, cose peraltro ripetute diverse volte, ottenendo dall'amministrazione comunale la promessa risibile, addirittura sui giornali , che saranno ultimate entro fine mandato come ha garantito l'assessore Zatta.
Suvvia, mi vien da dire che la meravigliosa città di Feltre non ce la meritiamo proprio. Chiudo nella speranza che parlando schietto qualcuno capisca. E grazie.
Arnaldo De Porti
Feltre
In Nevegal
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Il Gazzettino