LA POLEMICAPORDENONE Spese per piazza XX Settembre ancora al centro del dibattito. Dopo i 90mila euro investiti per la versione autunnale e invernale dell'arredo urbano, il...
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PORDENONE Spese per piazza XX Settembre ancora al centro del dibattito. Dopo i 90mila euro investiti per la versione autunnale e invernale dell'arredo urbano, il sindaco Alessandro Ciriani ha ripetutamente chiarito che la nuova operazione, il Giardino dei sogni, è a costo zero per l'amministrazione, in quanto sostenuta economicamente dall'Ente Fiera (di cui però l'amministrazione comunale è socio di maggioranza) nell'ambito della rassegna Ortogiardino e da svariati sponsor.
LA DETERMINA
E' di ieri, però, la pubblicazione di una determina del Settore Cultura del Comune che destina 3.660 euro alla realizzazione grafica e alla stampa di cartoline, manifesti e pieghevoli che illustrino e promuovano il progetto del nuovo allestimento urbano, attraverso il brand già utilizzato dalla Fiera. Una cifra irrisoria rispetto a quanto speso nei mesi scorsi per gli allestimenti autunnali e natalizi (un anno fa, il Bosco delle farfalle era stato a sua volta realizzato in collaborazione con la Fiera), ma che ha comunque richiamato l'attenzione dell'opposizione: Qual è il concetto di costo zero del sindaco Ciriani - si chiede infatti il consigliere di Pordenone 1291 Marco Salvador -? Tremila 660 euro sono i soldi che in questa determina il Comune destina a il giardino dei sogni. Sono poco cosa, si dirà, ma perché dichiarare sempre in ogni occasione che non pesa sulle casse del Comune? Sempre considerando che i soldi della Fiera sono anche soldi pubblici visto l'assetto societario, il Comune è socio di maggioranza della stessa.
L.Z.
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Il Gazzettino