LA POLEMICA Fuori dalla sala parrocchiale, dentro un camper. Le primarie del

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LA POLEMICAFuori dalla sala parrocchiale, dentro un camper. Le primarie del Partito Democratico per il Circolo Oltrardo del Pd, potrebbero svolgersi dentro un camper parcheggiato...

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LA POLEMICA
Fuori dalla sala parrocchiale, dentro un camper. Le primarie del Partito Democratico per il Circolo Oltrardo del Pd, potrebbero svolgersi dentro un camper parcheggiato in piazza Vittime di via Fani. «Don Gino, il parroco di Cusighe, ci avrebbe concesso tranquillamente la sala ma quel giorno, il 3 marzo, è occupata spiega il segretario, Mario Svaluto Moreolo -. Questo dimostra come le indicazioni sinodali non abbiano nulla a che vedere con il diniego del prete di Cavarzano e come egli si sia fatto influenzare da persone della parrocchia». Da anni il Circolo Oltrardo del Partito democratico faceva riferimento alla Sala Biblioteca della parrocchia di Cavarzano per riunioni, convegni, votazioni e assemblee. La concessione degli spazi è sempre avvenuta senza problemi, con semplice richiesta via mail inoltrata al religioso dal segretario. Così erano andate le cose fino al 12 febbraio quando don Andrea ha negato, con una mail, la richiesta avanzata dal Pd. Da lì Svaluto Moreolo si è rivolto a don Gino, di Cusighe, ben disposto a lasciare gli spazi purché la data non fosse quella del 3 marzo. Oggi l'ipotesi all'orizzonte sembra solo una, nata in seno al Circolo da uno dei tesserati. Parcheggiare un camper nel piazzale di Cavarzano, vicino alla sede Ater e a pochi metri dalla Sala negata, sembra essere proprio questa al momento l'unica soluzione percorribile. Accanto al mezzo verrebbe allestito anche un gazebo così da accogliere nel migliore dei modi, pur nelle inevitabili scomodità, tutti coloro che vorranno presentarsi tra le 9 e le 19 per votare il nuovo segretario del Partito. Se il Comune concederà lo spazio e se l'ipotesi verrà perseguita si tratterà della prima volta che le votazioni del Pd si svolgono fuori da una sala, in un luogo alternativo e che molto ricorda i primi anni dei tour di Beppe Grillo con il Movimento 5 Stelle.

A.Tr.
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Il Gazzettino