LA POLEMICA BELLUNO «Gli assessori degli spot sui giornali abbiano l'umiltà

LA POLEMICA BELLUNO «Gli assessori degli spot sui giornali abbiano l'umiltà
LA POLEMICABELLUNO «Gli assessori degli spot sui giornali abbiano l'umiltà di ringraziare i consiglieri comunali». L'intervento è una manutenzione da poche migliaia di euro,...

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LA POLEMICA
BELLUNO «Gli assessori degli spot sui giornali abbiano l'umiltà di ringraziare i consiglieri comunali». L'intervento è una manutenzione da poche migliaia di euro, ma sta alzando qualche critica all'interno della minoranza consiliare. Il rifacimento di parte delle gradinate in porfido di Borgo Piave, chiesto da tempo dai cittadini della frazione, è in partenza e il consigliere Francesco Pingitore chiede un po' di riconoscenza. Perché, a suo dire, la giunta Massaro è un po' avara quando si tratta di rendere merito a quei cittadini seduti in Consiglio comunale e impegnati nel raccogliere le istanze della popolazione e nel segnalarle al Comune.

IL PROMEMORIA
«Le scalette sono in condizioni pietose da 3 o 4 anni osserva il capogruppo di Patto Belluno Dolomiti -. Mi da fastidio l'ipocrisia dell'amministrazione con il suo annuncio del prossimo cantiere e quando imputa la causa dell'ammaloramento alla neve. La neve? Io vedo quei gradini rotti da anni. Il primo assessore ai lavori pubblici lavoricchiava male ma almeno non andava ogni giorno sui giornali; l'attuale referente alle manutenzioni, invece, ha capito il metodo renziano delle annunciate e lo usa di continuo. Dovrebbe dimostrare un po' più di umiltà e di gratitudine verso chi spende tanto del proprio tempo per sopralluoghi sul territorio, per il bene della città; quando vengono rilasciate dichiarazioni ai giornalisti, non mi riferisco nello specifico alle scalette, sarebbe il caso di citare, ogni tanto, qualche consigliere».
L'ATTENZIONE

Il riferimento è a sé stesso ma anche a ex consiglieri, non eletti ma tuttavia attenti alle necessità impegnati nel segnalare i bisogni del territorio all'amministrazione. «Borgo Piave è rinato con le amministrazioni BortoluzziGidoniPrade aggiunge -; in quegli anni sono state create diverse realtà e fu ottenuta una saletta comunale, alla fine rimasta inutilizzata e trascurata. Io mi onoro di aver servito il piccolo abitato fin dal 1997, anno di elezione del mio primo mandato. In quegli anni riuscii ad ottenere interventi importanti per la zona, pur essendo un consigliere comunale alle prime armi: ricordo l'illuminazione all'interno della scuola primaria, la segnaletica, i dissuasori di sosta, le asfaltature e tanto altro. Tra le altre necessità qualche anno fa avevo proprio segnalato le condizioni pietose in cui versano le scalette, si tratta di manutenzioni piccole ma che diventano dispendiose e importanti se non si interviene con prontezza».
Alessia Trentin
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Il Gazzettino