LA POLEMICA BELLUNO «E' ora di smetterla di attaccare il Comune»: l'assessore

LA POLEMICA BELLUNO «E' ora di smetterla di attaccare il Comune»: l'assessore
LA POLEMICA BELLUNO «E' ora di smetterla di attaccare il Comune»:...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA POLEMICA

BELLUNO «E' ora di smetterla di attaccare il Comune»: l'assessore al Bilancio e vice sindaco Lucia Olivotto è nera. Le dichiarazioni del Comitato Usi Civici in merito alle manutenzioni sul territorio di Bolzano Bellunese e di Vezzano sono arrivate come una doccia fredda che fa arrabbiare e lascia addosso amarezza. Il presidente del Comitato Sergio Rech e il suo vice Roberto De Moliner hanno speso parole di rimprovero verso l'Amministrazione, puntando il dito contro il dissesto idrogeologico di cui soffre la frazione e che, a loro dire, non è seguito con sufficiente attenzione dalle stanze di Palazzo Rosso. Eppure la scorsa settimana i rapporti non sembravano così tesi. C'era stato un vis a vis in Comune tra Olivotto, Unione Montana e Comitato e pareva che le tensioni del passato si fossero appianate. «Ci sono rimasta molto male per le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa ammette la vice sindaco -. Pochi giorni fa abbiamo steso insieme un programma futuro di interventi e avevamo assicurato il nostro impegno a deliberare la cifra per la sistemazione della frana di Val Medon, per la quale metteremo 18mila euro. Ci sono tempi da rispettare, variazioni di bilancio necessarie per stanziare le somme, insomma un iter da seguire». Anche per lo smottamento di Gioz, che insiste su terreno privato e di cui dovrebbe farsi carico il settore Difesa del suolo di Palazzo Piloni, qualcosa si stava muovendo. «Abbiamo raccolto le concessioni dei proprietari per accedere nel versante coinvolto spiega l'assessore alle manutenzioni Biagio Giannone -, per cui l'attenzione c'è stata. La Provincia ha messo a disposizione dei soldi e noi ci siamo fatti carico di tutta la fase preparatoria per arrivare al cantiere. Non si dica che stiamo con le mani in mano, lavoriamo in silenzio per il bene delle frazioni. Auspico che le cose vengano dette vis a vis, la prossima volta». A Gioz le operazioni di sbancamento e di installazione di paramassi prenderanno il via ai primi di agosto e si protrarranno per tutto il mese. Nel frattempo, forse, tra i due fronti ci sarà un riavvicinamento e tornerà il sereno.

A. Tr.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino