LA POLEMICA BELLUNO Dalla tv di Stato l'ennesimo schiaffo all'orgoglio bellunese.

LA POLEMICA BELLUNO Dalla tv di Stato l'ennesimo schiaffo all'orgoglio bellunese.
LA POLEMICABELLUNO Dalla tv di Stato l'ennesimo schiaffo all'orgoglio bellunese. Alberto Angela ha decretato che le Dolomiti sono a Trento e Bolzano. Nessun accenno a Belluno ha...

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LA POLEMICA
BELLUNO Dalla tv di Stato l'ennesimo schiaffo all'orgoglio bellunese. Alberto Angela ha decretato che le Dolomiti sono a Trento e Bolzano. Nessun accenno a Belluno ha minimamente rinfrancato i bellunesi che mercoledì sera sono rimasti incollati alla trasmissione Meraviglie in onda su RaiUno, con il fiato sospeso in attesa di un accenno alla loro terra. Val di Fiemme, Val di Fanes, Sass Pordoi, Piz Boé, Predazzo, bosco di Paneveggio, Catinaccio, i sistemi della Marmolada e Sciliar-Catinaccio-Latemar ripresi in tutte le angolazioni sono stati i soli protagonisti di una puntata le cui pretese erano, stando alle premesse, quelle di raccontare la bellezza e la varietà delle Dolomiti. Poca informazione o miglior capacità dei cugini di oltre confine di vendersi e di farsi conoscere, fatto sta che quello che doveva essere la rivincita sulla tv nazionale di un territorio bistrattato, ma di fatto ricco della gran parte delle vette dolomitiche, si è risolta come l'ennesima vittoria dei vicini del Trentino e dell'Alto Adige.

LO SVILIMENTO

Ieri l'orgoglio bellunese piangeva. Qualcuno è arrivato a indirizzare una lettera alla presidente della Fondazione Dolomiti Unesco, qualcun altro ha invocato l'intervento del presidente della Provincia Roberto Padrin, e decine e decine di bellunesi hanno riversato in rete il loro avvilimento. Il dibattito su cosa manchi e cosa serva al Bellunese per emergere, per riprendersi il suo spazio e riverniciare un'immagine che da decenni lo pone all'ombra dei parenti a statuto speciale, l'ha fatta da padrone sui social per tutta la giornata. Anche il gruppo di cittadini di Vivaio Dolomiti è intervenuto sulla questione. L'ha fatto ricordando come quello del conduttore Angela sia solo l'ultimo degli affronti rivolti al territorio da una visione e una conoscenza nazionale del nord Italia che identifica Dolomiti con Trento e Bolzano ma che non accenna a voler correggere il proprio errore. «L'Ansa per l'ennesima volta mette Cortina in provincia di Bolzano. L'assessore Mauro Gilmozzi torna alla carica per la chiusura dei Passi. La Rai considera le Dolomiti solo trentine e altoatesine fanno sapere dal Vivaio -. Siamo rimasti sconcertati per la trasmissione sulle Dolomiti, con un conduttore stimato come Alberto Angela che non cita mai la provincia di Belluno, malgrado la maggior parte delle Dolomiti ricadano all'interno dei suoi confini. Chiediamo una presa di posizione al presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin e a tutte le istituzioni bellunesi, affinché si facciano carico di difendere la dignità di questa terra, continuamente svilita e stavolta anche da una trasmissione della tv di stato, che ha preferito dare ampio spazio a territori quasi più legati all'Austria che all'Italia e già di per loro privilegiati». Invocando una presa di posizione della politica il dito automaticamente si punta contro la Fondazione Dolomiti Unesco, ancora una volta accusata di non promuovere adeguatamente le montagne bellunesi.
Alessia Trentin
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Il Gazzettino