LA PARTECIPATAPORDENONE Cresce il valore della produzione di Gsm, la società di gestione servizi mobilità a capitale pubblico. Il bilancio consuntivo 2018, approvato...
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PORDENONE Cresce il valore della produzione di Gsm, la società di gestione servizi mobilità a capitale pubblico. Il bilancio consuntivo 2018, approvato dall'assemblea, ha fatto registrare, alla voce produzione economica, un incremento del 21%: dai 3 milioni e mezzo del 2017 ai 4 milioni e 280mila euro del 2018. Vola anche l'utile: da 180mila euro del 2017 a 247mila del 2018, +35 per cento. Nella società, soltanto lo scorso anno, sono entrati cinque nuovi soci: Fontanafredda, Fiume Veneto, Azzano Decimo, Chions e Caneva. È cominciato inoltre, dal primo gennaio 2018, il servizio della gestione e riscossione dell'imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni. A oggi sono 14 i comuni serviti.
IL PRESIDENTE
«Abbiamo iniziato a svolgere la manutenzione del verde a Fontanafredda - ricorda Antonio Consorti, amministratore unico di Gsm - investendo in persone e mezzi con l'obiettivo dichiarato di espandere le nostre ambizioni. Stessa cosa vale per la segnaletica: qui gli investimenti fatti rappresentano un punto di inizio per sviluppi sempre più importanti. La gestione dell'hub intermodale (autostazione) di Pordenone (+6,82 per cento rispetto al 2017) rappresenta la capacità dell'azienda di sviluppare processi anche in ambiti diversi». Gli incassi della sosta sono il linea con quelli del 2017. «E' chiaro che il 2019 - fa sapere Consorti - rappresenta e rappresenterà, da questo punto di vista, una linea di cambiamento rispetto al passato per tutta una serie di attività operative che stanno interessando la trasformazione della città. Numeri importanti e significativi che dimostrano l'impegno dell'azienda a posizionarsi sul mercato, a cercare di rendere sempre più affidabili anche a livello qualitativo i propri servizi, a sviluppare sinergie e produttività con i Comuni soci e non. Sempre più gli enti chiedono snellezza, operatività, capacità di risolvere i problemi e le tematiche che quotidianamente si presentano». Intanto Gsm pensa già alla realizzazione del nuovo parcheggio - da 32 posti - nell'area dell'ex caserma dei vigili del Fuoco in viale Dante, all'altezza del semaforo di piazza Risorgimento. La tariffa degli stalli sarà quella standard di 1,40 euro l'ora. Prevista la concessione di sette abbonamenti a 30 euro mensili. Il cantiere, salvo imprevisti, dovrebbe aprire entro la prima metà del 2020. La nuova area di sosta verrà realizzata in quattro mesi tra demolizioni, bonifiche, rifacimento della pavimentazione, interventi per rendere lo spazio il più sicuro e gradevole possibile.
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino