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TREVISO È iniziata l'era dell'elettricità. Mom si prepara a una svolta epocale. A Treviso adesso c'è una linea dell'autobus praticamente tutta elettrica. Ieri mattina sono entrati in servizio i tre nuovi bus elettrici comperati dalla società unica del trasporto pubblico locale. Viaggiano tutti e tre sulla linea 7, che tra i capolinea del Sant'Artemio e di San Zeno attraversa da nord a sud e viceversa l'intero centro storico di Treviso, passando per il salotto di piazza dei Signori.
«CITY SMART»
«I tre bus elettrici riusciranno a coprire quasi tutte le corse previste dal servizio della linea 7, alternandosi con i mezzi tradizionali sono negli orari di punta fanno sapere dalla società dei bus e delle corriere la linea è stata scelta in accordo con il Comune proprio perché serve il cuore storico della città». I mezzi rappresentano un ottimo biglietto da visita per Treviso. Si fanno notare in particolare per i loro colori verde e rosa e per lo slogan City smart impresso sulle fiancate. Ma ciò che non si vede è ancora più importante. Grazie ai motori a trazione totalmente elettrica, infatti, non ci sono emissioni in atmosfera. Addio al tubo di scappamento, per essere chiari. E anche l'inquinamento acustico il rumore prodotto dal motore è quasi pari a zero.
LE DIMENSIONI
I nuovi bus sono piccoli. Lunghi otto metri. Ideali proprio per gli ambienti urbani. Hanno un'autonomia di 130 chilometri e possono trasportare fino a 47 passeggeri, che possono diventare 42 in base alla presenza o meno di persone con disabilità in sedia a rotelle. Non ci sono barriere architettoniche insormontabili: tutti e tre i bus elettrici sono dotati di pedana per far salire e scendere i passeggeri con difficoltà motorie. Ogni mezzo costa quasi mezzo milione di euro. Esattamente 480mila euro, per la precisione. L'acquisizione è stata finanziata in parte con risorse proprio di Mom e in parte attraverso un finanziamento europeo. Nell'ambito di tale progetto, coordinato dal Comune, verranno acquistati dieci autobus da 12 metri, tutti Euro 6, a basse emissioni ed elevata capacità di carico, anche questi attrezzati con pedana per le persone con disabilità motorie, che andranno ad aggiungersi ai tre mezzi a trazione totalmente elettrica entrati in servizio ieri. A breve, inoltre, Mom attiverà una nuova stazione di ricarica nel centro della città, nella zona dell'autostazione di Lungo Sile Mattei.
Mauro Favaro
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Il Gazzettino