È già "sold out" l'appuntamento di domani con Giuseppe Mingione, alle 17.45 al centro Altinate, per il ciclo "Segnavie" della Fondazione Cariparo. ...
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A cosa serve la matematica? Questa è di certo la domanda che, prima o dopo, un professore di matematica si sente fare dai suoi studenti. Serve a farci scegliere la coda più breve al supermercato, a calcolare gli sconti sugli acquisti, a capire lo schema di una partita di basket, a far funzionare un cellulare o internet o a far volare un aereo. Perché le nostre esistenze sono immerse nella matematica, ma essa è diventata una parte talmente naturale del nostro modo di pensare che non ci facciamo più caso.
Ne parlerà appunto Giuseppe Mingione, uno dei 99 matematici più citati al mondo, intervistato dalla giornalista di Science Magazine Laura Margottini.
Mingione, 44 anni, è ordinario di Analisi Matematica all'Università di Parma. Fu, a suo tempo, uno dei nove ordinari dell'Università Italiana sotto i 35 anni, poi balzato agli onori delle cronache per la protesta contro l'erosione dei fondi pubblici per la ricerca di base. A Segnavie spiegherà al pubblico come la nostra quotidianità venga influenzata dalla matematica, anche negli aspetti dove non ci aspetteremmo di trovarla. Ma per la maggior parte delle persone, specialmente per noi italiani, la matematica sembra rimanere una materia astrusa. «Quello che si può fare per avvicinare le persone alla matematica commenta Mingione è farla studiare meglio a scuola e mostrare come si applica». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino