LA MANIFESTAZIONE BELLUNO Giovedì alla 24. Giornata della memoria e dell'impegno

LA MANIFESTAZIONE BELLUNO Giovedì alla 24. Giornata della memoria e dell'impegno
LA MANIFESTAZIONEBELLUNO Giovedì alla 24. Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, c'erano anche 215 studenti bellunesi. E fra loro...

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LA MANIFESTAZIONE
BELLUNO Giovedì alla 24. Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, c'erano anche 215 studenti bellunesi. E fra loro anche quegli 80 che solo due settimane fa avevano partecipato al viaggio Italia: i tesori della legalità organizzato dalle Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace nella terra dei fuochi. Ed il primo, a sua volta preceduto da una serie di incontri preliminari di formazione, è stato a sua volta preparatorio per poi poter partecipare con consapevolezza alla giornata di Padova. La giornata di Padova in ricordo delle vittime innocenti delle mafie era organizzata da Libera, fondata da don Luigi Ciotti il cui intervento, insieme alla lettura dei mille nomi delle vittime, ha costituito il momento più importante della manifestazione. Un appuntamento nato dopo le stragi che uccisero i giudici Falcone e Borsellino. Migliaia gli studenti provenienti da tutta Italia che sono sfilati per le vie del capoluogo padovano. Una marcia che quest'anno ha avuto come tema Passaggio a Nordest. Orizzonti di giustizia sociale. Un focus deciso ancor prima che le recenti inchieste sulla presenza della mafia nel Nordest d'Italia scoperchiassero un problema che si fa sempre più impellente. E ora, proprio dopo le recenti notizie, la scelta di don Ciotti è apparsa ancora più importante. Dopo aver percorso compatti le vie della città, in Prato della Valle ad ascoltare l'intervento di don Ciotti c'erano appunto anche i tanti bellunesi provenienti dalle scuole di tutta la provincia che sono scesi sino a Padova grazie ai pullman messi a disposizione gratuitamente dal Centro servizi per il volontariato, da un finanziamento regionale per progetti sulla legalità, dalla Consulta e dagli Amici delle Scuole in rete. In serata il ritorno a Belluno.

Gis
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Il Gazzettino