La lista Lorenzin ha lanciato i suoi candidati

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ELEZIONI POLITICHE ROVIGO Presentati ieri mattina al ristorante Don Bosco, i candidati della lista civica popolare Lorenzin alle...

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ELEZIONI POLITICHE

ROVIGO Presentati ieri mattina al ristorante Don Bosco, i candidati della lista civica popolare Lorenzin alle elezioni politiche di domenica 4 marzo.
Per la Camera dei Deputati, si tratta di: Stefano Quaglia, Maria Cristina Acquaviva, Tullio Segato, Rosannamaria Laudati. Per il Senato sono in lista Raffaella Mascherin Butturini, Alberto Borin, Elena Lattanzio, Massimo Pavan.
«Ho accettato questa candidatura arrivata al mio partito Italia dei Valori, per spirito di servizio - ha spiegato Elena Lattanzio -. Anche se soffiano brutti venti con estremismi e violenza. Un clima mai visto prima in campagna elettorale, vissuto anche sulla mia pelle, visto che persone a me vicine, si sono allontanate una volta appresa la mia candidatura. La lista si propone di risollevare il ceto medio, sostenendo la famiglia, dando la possibilità di accedere gratis agli asili nido, lottando per i più deboli e disabili. Vogliamo cinque miliardi di euro in più per un Sistema sanitario nazionale, senza copiare il modello americano. Basta con le disuguaglianze regionali, città più salubri, riqualificazione energetica delle periferie, dignità e lavoro per giovani e over 50, con l'obiettivo di arrivare al 70% nel 2020».
MENO DISUGUAGLIANZE
Per Lattanzio le disparità sociali vanno superate partendo dalla scuola. «I ragazzi si sono rivenduti i bonus cultura perché non hanno voglia di andare in un museo o di leggere. La scuola ha un ruolo di primo piano. Contrasteremo il fatto che il Polesine, come il Mezzogiorno, sia visto come una zona depressa. Non è così. Abbiamo arte, cultura, cucina, tradizioni. I polesani devono valorizzare quello che hanno».
M.Sca.
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Il Gazzettino