La Lega torna nel mirino. E questa volta nella persona del sindaco di Treviso Mario

La Lega torna nel mirino. E questa volta nella persona del sindaco di Treviso Mario
La Lega torna nel mirino. E questa volta nella persona del sindaco di Treviso Mario Conte. Dopo la bomba piazzata la scorsa estate sulle scale della sede del K3 di Villorba da un...

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La Lega torna nel mirino. E questa volta nella persona del sindaco di Treviso Mario Conte. Dopo la bomba piazzata la scorsa estate sulle scale della sede del K3 di Villorba da un anarchico spagnolo, ieri mattina è stata recapitata a Ca' Sugana una busta contenente della polvere bianca e un biglietto con un messaggio minatorio: The end si leggeva in controluce, la fine. È scattato l'allarme antrace. Sette impiegati dell'Ufficio Protocollo, tra i quali due stagisti minorenni, alcuni dei quali entrati in contatto con il plico e con la polvere sospetta, parte della quale fuoriuscita dalla busta, sono stati trasferiti nel reparto di Malattie Infettive del Ca' Foncello per essere sottoposti a profilassi per la decontaminazione. Per fortuna nessuno di loro ha accusato malori o sintomi particolari. L'involucro, indirizzato al sindaco Conte, dopo esser stato sigillato, è stato invece inviato ai laboratori di microbiologia di Padova dove sono state avviate le prime analisi sulla sostanza. La tensione è stata altissima: assieme a polizia e carabinieri, sono intervenute in forze i vigili del fuoco con il nucleo Nbcr, che ha isolato la zona e tenuto a debita distanza il personale prima di sigillare l'ufficio dove era stata recapitata la busta.

Beltrame e Filini
alle pagine II e III
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Il Gazzettino