«La giunta Barbujani è al capolinea»

«La giunta Barbujani è al capolinea»
(G.Fra.) Sfiducia a 5 stelle per Massimo Barbujani. Il M5S esorta il primo cittadino «con un atto di coraggio a rassegnare le dimissioni per porre fine ai ricatti e ad una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(G.Fra.) Sfiducia a 5 stelle per Massimo Barbujani. Il M5S esorta il primo cittadino «con un atto di coraggio a rassegnare le dimissioni per porre fine ai ricatti e ad una maggioranza inqualificabile. Lui stesso - spiega il capogruppo Cristina Caniato - ha dichiarato in consiglio comunale di aver fallito con queste alleanze. Ammettere la propria sconfitta non basta. Va dimostrato con i fatti. L'unico gesto oggi possibile sono le dimissioni».

Per cercare di far uscire la città dall'impasse i pentastellati sono pronti a presentare una mozione di sfiducia. Per l'M5S i dati sono inconfutabili: «Non sarebbe necessario verificarlo ulteriormente in consiglio: il civico consesso è andato ben tre volte deserto, rinviato o sostenuto dalla presenza della minoranza fino al paradosso di vedere bocciato, grazie alle assenze e al voto contrario della maggioranza, il Dup».
Secondo Caniato «non è dignitoso legare il destino di Adria alle beghe di potere. Adria ha necessità e priorità diverse da questa politica che usa la delega del cittadino per scopi diversi dal bene comune».
I pentastellati dicono «no alla politica dell'emergenza su tutto da scuole, immigrati, sanità e altro. La piccola media impresa sta sparendo. I negozi in centro chiudono e le amministrazioni Bobo hanno portato al massimo l'addizionale comunale Irpef. I giovani se ne vanno e stiamo per diventare una città per anziani ma non c'è traccia nemmeno per politiche e azioni verso la terza età. Avere poi due milioni di euro congelati in cassa e non poterli utilizzare vuol dire che quando dovevano essere utilizzati, per il bene della città, questa amministrazione non è stata in grado di gestirli gravando così ulteriormente sulle spalle dei cittadini. Non si mai avuto infine in questi 8 anni lungimiranza per il lavoro soprattutto nei settori emergenti quali quelli del turismo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino