La Fondazione sostiene idee per l'inserimento occupazionale

La Fondazione sostiene idee per l'inserimento occupazionale
AVVIAMENTO AL LAVORO ROVIGO Un aiuto sostanzioso all'occupazione in provincia di Rovigo arriva dalla nuova edizione del bando di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AVVIAMENTO AL LAVORO

ROVIGO Un aiuto sostanzioso all'occupazione in provincia di Rovigo arriva dalla nuova edizione del bando di sostegno all'avviamento al lavoro della Fondazione Cariparo, nato proprio per favorire l'inserimento lavorativo, attraverso un finanziamento di circa 2,7 milioni di euro a condizioni agevolate, di persone disoccupate verso progetti promossi da cooperative, associazioni e imprese sociali. Bando frutto della collaborazione tra Fondazione, Banca Prossima, che metterà a disposizione il plafond complessivo di 2,5 milioni, le Camere di commercio di Padova e Delta Lagunare, che metteranno a disposizione i propri servizi di formazione, accompagnamento e consulenza, e l'associazione Vobis, che si occuperà di assistere i richiedenti dal momento della domanda fino all'accesso al credito.
Potranno presentare le domande secondo le modalità indicate sul sito della fondazione e fino al 31 dicembre 2019 imprese sociali, associazioni e cooperative culturali, sociali e di volontariato già costituite o in corso di avvio, che vogliano realizzare progetti nei territori di Padova e Rovigo e che intendono prevedere l'inserimento lavorativo di disoccupati con contratti della durata minima di dodici mesi. I destinatari del finanziamento rimborseranno soltanto la quota capitale, mentre la quota interesse verrà messa a disposizione dalla Fondazione, con un contributo complessivo di 150mila euro. I prestiti concessi andranno da un minimo di 20mila a un massimo di 300mila euro per le cooperative sociali e culturali e le imprese sociali, e da un minimo di 20mila fino a un massimo di 50mila euro per le associazioni culturali, di promozione sociale, e di volontariato. La fondazione, inoltre, sosterrà con un plafond massimo di 200mila euro alcuni progetti che dimostreranno di aver raggiunto gli obiettivi stabiliti in fase di presentazione delle richieste.
A.Gar.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino