Tutto è finito per il meglio grazie alla disponibilità e alla comprensione di un albergatore veneziano. É la storia di Mario Schiavoni, turista di Bari che insieme ad altre...
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Il 25 aprile, giorno prima della partenza poi disdettata, Schiavone riceve una telefonata da Expedia che, riscontrando una difficoltà organizzativa, annuncia la disponibilità a trovare un'altra soluzione per il pernottamento a Venezia senza sapere che Schiavone aveva rinunciato al viaggio. A quel punto, dopo aver parlato al telefono con Expedia il turista barese ha ricevuto un sms con l'addebito in conto corrente di 549 euro direttamente dall'Acca Hotel di Venezia. Ed è qui che è entrata in gioco l'Adico (Associazione Difesa Consumatori) che, dopo alcuni solleciti di restituzione dell'addebito, ha ottenuto la piena disponibilità da parte del titolare dell'Acca Hotel al rimborso. «Questa vicenda - spiega Carlo Garofolini, presidente Adico - spiega come è possibile avere un confronto positivo tra consumatori e strutture ricettive. I consumatori devono essere coscienti che verso di loro ci sono tutele ben definiye».
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Il Gazzettino