La Costa Fascinosa era in arrivo a Venezia, quando una giovane passeggera, ancora

La Costa Fascinosa era in arrivo a Venezia, quando una giovane passeggera, ancora
La Costa Fascinosa era in arrivo a Venezia, quando una giovane passeggera, ancora minorenne, si ritrovò in un bagno con un marinaio che cercò di approfittarne. I fatti...

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La Costa Fascinosa era in arrivo a Venezia, quando una giovane passeggera, ancora minorenne, si ritrovò in un bagno con un marinaio che cercò di approfittarne. I fatti risalgono al 2013 e ieri, davanti al Tribunale di Venezia, si è aperto il processo a carico di Floriano Fernandes, 34enne marinaio accusato di tentata violenza sessuale. Sul banco degli imputati anche il comandante della nave, Ignazio Giardina, 45 anni, accusato di falso e ritardata denuncia, per le modalità con cui sarebbe arrivata la segnalazione alla Capitaneria di Porto. A rappresentare l'accusa il pubblico ministero Massimo Michelozzi. Ieri è stata sentita la ragazza, che si è costituita parte civile, e che ha confermato la tentata violenza. Teatro dell'episodio una toilette della nave da crociera. Il processo è stato poi rinviato al prossimo 7 giugno.

Il marinaio, assistito dall'avvocato Romano Raimondi, nega la violenza. L'uomo avrebbe solo sfiorato una gamba alla ragazza, senza intenti sessuali. E combattuta sarà anche difesa del comandante, difeso insieme a Raimondi dall'avvocato Marco Vianello. In questo caso, sotto accusa, è la segnalazione della tentata violenza alle autorità. La Procura contesta il falso e la ritardata denuncia alla competente Capitaneria di Porto. La difesa sostiene che il comandante si è limitato a riportare quando ricostruito dal suo commissario di bordo e a segnalare la cosa attraverso l'agente di terra. Una procedura contestata dalla Capitaneria. Se ne riparlerà, davanti al Tribunale, a giugno.
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Il Gazzettino