LA COOPERAZIONETRIESTE Oltre 6 milioni di euro finanziati dall'Unione europea per cinque progetti transfrontalieri, l'ingresso dell'Istria entro un anno con l'impegno a...
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TRIESTE Oltre 6 milioni di euro finanziati dall'Unione europea per cinque progetti transfrontalieri, l'ingresso dell'Istria entro un anno con l'impegno a coinvolgere anche la Slovenia ed, infine, un nuovo logo. La dodicesima riunione che si è svolta ieri a Trieste del Gect Euregio senza confini tra i governatori del Veneto, Luca Zaia, del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e della Carinzia, Peter Kaiser, ha visto il passaggio di consegne ufficiali della presidenza dal Veneto al Land austriaco «dopo ben cinque anni che in realtà dovevano essere un po' di meno» ha aggiunto con una battuta Zaia rimarcando di lasciare una struttura ben avviata.
Kaiser ha invece annunciato che a novembre a Klagenfurt ci sarà un incontro tra le Camere di commercio per rafforzare la collaborazione tra gli enti. Per Fedriga è stato un esordio motivato dall'auspicio che «si possano rafforzare i rapporti con le regioni limitrofe» su molti temi come «cultura, attività produttive e Camere di commercio». Inoltre, «ci auguriamo che si possa arrivare anche in altre aree come la Slovenia e l'Istria al fine di - ha aggiunto il governatore - rafforzare i progetti transfrontalieri che rappresentano il futuro dell'Europa che passa appunto per la collaborazione tra regioni».
La direzione dell'Euroregio rimarrà in capo al Friuli Venezia Giulia. Kaiser dal canto suo ha ribadito: «Abbiamo posto le basi per garantire il partenariato con Istria e Slovenia per attuare l'ampliamento storico di quella che già oggi è una Euroregio di pace, le Regioni hanno un ruolo sempre più importante nella politica europea. Il bene delle persone che vivono nei territori è lo scopo vero della cooperazione internazionale».
E.B.
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Il Gazzettino