La Cisl: «Strada giusta ma facciamo squadra»

La Cisl: «Strada giusta ma facciamo squadra»
TREVISO - (zan) Parole condivise anche dai sindacati trevigiani, quelle di Maria Cristina Piovesana, presidente di Unindustria Treviso. I rappresentanti dei lavoratori, però,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - (zan) Parole condivise anche dai sindacati trevigiani, quelle di Maria Cristina Piovesana, presidente di Unindustria Treviso. I rappresentanti dei lavoratori, però, chiedono ora al mondo imprenditoriale di tradurle in fatti: «I giovani preparati e volonterosi in provincia di Treviso ci sono: serve un gioco di squadra per promuovere azioni concrete rivolte al loro inserimento nelle aziende del territorio», ribadisce Cinzia Bonan, segretaria generale della Cisl Belluno Treviso. Il sindacato, che ha istituito una delega specifica per le politiche giovanili, propone un tavolo di confronto in materia, anche per «trovare le modalità per far sì che le imprese manifatturiere tornino ad essere attrattive per i ragazzi».

Anche Giacomo Vendrame, leader provinciale della Cgil, auspica che «il senso di responsabilità emerso nelle parole della Piovesana si rifletta in un'adesione concreta da parte degli associati e in impegni concreti che riaccendano la miccia della ripresa occupazionale nella Marca».«Non possiamo permetterci la fuga dei nostri giovani sottolinea Giacomo Vendrame - anzi dobbiamo creare le condizioni di buona occupazione per offrire loro lavoro, professionalità e sicurezza. Sono, infatti, certo che la nostra sia una provincia per giovani, ne abbiamo tutte le potenzialità, ora è tempo di svilupparle».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino