MOGLIANO - Ieri pomeriggio una ventina di profughi di nazionalità siriana sono giunti nella struttura della Regione in via Altinia 56 a Bonisiolo di Mogliano a due passi dal...
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La struttura di via Altinia aveva ospitato negli anni scorsi la "Casa di Awa" gestita dalla Codess Sociale per assistere giovani donne in difficoltà e madri con figli che si trovavano in condizioni di disagio. Poi la casa protetta era stata chiusa per alcuni anni. Negli ultimi dieci giorni alcuni abitanti di Bonisiolo avevano notato un certo via vai nell'edificio di via Altinia. Si trattava dei lavori di pulizia e sistemazione dei locali dove dovevano essere ospitati i profughi. All'arrivo ieri pomeriggio del pullman, scortato da una pattuglia delle Fiamme Gialle, c'era anche il presidente del quartiere di Bonisiolo Antonio Bergo: «Mi sono fermato vedendo un certo movimento in via Altinia. Dell'arrivo dei profughi non sapevamo nulla, tranne le ipotesi avanzate nei giorni scorsi e riportate dai giornali. Sia chiaro che non abbiamo nulla contro i profughi. Crediamo però che alcune cosa andavano chiarite per rispetto dei cittadini di Bonisiolo che si sono trovati di fronte al fatto compiuto. Abbiamo deciso di indire un'assemblea pubblica anche per avere garanzie sulla sicurezza sanitaria".
Nello Duprè
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Il Gazzettino