CALCIO«Siamo pronti - afferma Mattia Cavallaro, direttore sportivo dell'Union Vis - quando sarà non lo sappiamo ancora, ma intanto ci siamo tenuti in contatto e il gruppo non si...
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«Siamo pronti - afferma Mattia Cavallaro, direttore sportivo dell'Union Vis - quando sarà non lo sappiamo ancora, ma intanto ci siamo tenuti in contatto e il gruppo non si è smarrito. Noi abbiamo confermato tutti i giocatori e la maggior parte di loro ci ha ringraziato con l'ok».
Anche la formazione rossoblù di Lendinara affila le armi per la ripresa dell'attività agonistica che si spera possa essere a settembre. Sembra una data lontanissima, ma il coronavirus ha dilatato la sensazione del tempo e tre mesi non sembrano un'eternità. Potrebbe essere anche prima, se arrivasserp buone nuove dal fronte del contagio, tornando in campo con il trofeo Regione già ad agosto. La squadra di Lendinara gioca in Prima categoria ed era, dopo 22 giornate, decima con 31 punti nel girone D. Nessun problema per quanto riguarda la retrocessione e solo il desiderio di rinforzare questo gruppo che era stato integrato nel dicembre scorso con qualche arrivo importante che ne aveva cambiato la fisionomia. «Ripartiremo con in panchina Luca Boldrin - riprende Cavallaro - il nostro giovane allenatore che tutti ci invidiano. Sarà lui a dettare le regole della squadra. Siamo sicuri che nella prossima stagione l'Union Vis saprà anche migliorare la sua presenza in Prima categoria».
I giocatori? «Dopo aver tenuto caldi i muscoli in casa, adesso i ragazzi hanno più libertà e il contatto con l'allenatore è decisivo per non fare scelte sbagliate».
Non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda la rosa. «Non ce ne saranno. La politica seguita fino a questo momento è stata quella di unire l'esperienza all'entusiasmo. Questo il pensiero guida di Luca Boldrin. L'entusiasmo corre il pericolo di inaridirsi, l'esperienza a volte è un freno. Ecco il giusto amalgama di gioventù ed esperienza che ci fa sperare in una ripresa dell'attività agonistica senza grandi problemi. Quando la Federazione darà il via, noi saremo pronti».
Enzo Fuso
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Il Gazzettino