L'OBIETTIVO TREVISO Troppe zanzare in città e una valanga di segnalazioni

L'OBIETTIVO TREVISO Troppe zanzare in città e una valanga di segnalazioni
L'OBIETTIVOTREVISO Troppe zanzare in città e una valanga di segnalazioni e proteste che, ogni giorno, si abbatte su Ca' Sugana. E in questa estate tristemente segnata dalla...

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L'OBIETTIVO
TREVISO Troppe zanzare in città e una valanga di segnalazioni e proteste che, ogni giorno, si abbatte su Ca' Sugana. E in questa estate tristemente segnata dalla febbre West Nile, trasmessa proprio dalle zanzare, il problema non è da poco. Il Comune deve fronteggiare un malcontento crescente: le disinfestazioni sono state poche e, soprattutto, fatte in ritardo, quando ormai era sostanzialmente inutile. Per non parlare poi della seconda emergenza, quella dei topi: ma la derattizzazione è operazione ancora più complessa, soprattutto in una città d'acqua come Treviso. Il sindaco Mario Conte si è reso conto che la situazione merita un intervento, ma non vuole nemmeno assumersi tutte le responsabilità: la sua giunta è arrivata in Comune a metà giugno, una disinfestazione efficace sarebbe dovuto partire in sul finire dell'inverno e proseguire in primavera con la distribuzione delle pillole anti-zanzara in tutti luoghi dove l'acqua ristagna e avrebbe dovuto riguardare tutte le aree verdi della città.

PUNTUALIZZAZIONI
Conte quindi precisa: «Ci siamo insediati il 13 giugno scorso - ricorda - fino a quel giorno nulla era stato fatto». E a metà giugno l'unica cosa da fare, con le risorse a disposizione, è stato occuparsi di tombini e caditoie. «Con l'assessore Alessandro Manera - spiega Conte - abbiamo preso per mano la situazione e dopo circa 15 giorni abbiamo appaltato 2 interventi di disinfestazione delle 25.000 caditoie/tombini di tutto il territorio comunale e 3 interventi presso i cimiteri comunali».
TROPPO TARDI
Niente quindi per parchi e giardini pubblici. Il sindaco ammette di aver fatto tutto il possibile, ma fuori tempo massimo: «Interventi sicuramente insufficienti ed estremamente tardivi, perché il tutto doveva partire a maggio. Questo purtroppo è il massimo che siamo riusciti a garantire quest'anno. Ma ora la musica cambia».
I NUOVI PROGETTI

Nel 2019 l'azione della giunta su questo fronte si annuncia molto più pressante. Si preparerà un adeguato piano di derattizzazione e si pensare a una strategia per contenere l'espansione delle zanzare. «Dal 2019 ci sarà un aumento del budget riservato alle disinfestazioni - annuncia il sindaco - questo ci consentirà interventi puntuali in tutti gli istituti scolastici comunali». Le scuole quindi come primo passo, poi il raggio di azione verrà allargato. «Di seguito - continua Conte - realizzeremo una disinfestazione di tutte le 157 aree verdi e dei parchi comunali; una disinfestazione di tutta la rete dei canali e dei fossi; due interventi di disinfestazione su caditoie e tombini; tre interventi di disinfestazione delle aree cimiteriali».
P. Cal.
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Il Gazzettino