L'INDAGINEBELLUNO I carabinieri stanno passando al setaccio le immagini di videosorveglianza che possano dare riscontro alla racconto del venditore di tappeti che sarebbe stato...
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BELLUNO I carabinieri stanno passando al setaccio le immagini di videosorveglianza che possano dare riscontro alla racconto del venditore di tappeti che sarebbe stato rapinato da tre albanesi sulla Sinistra Piave. Al lavoro i carabinieri dell'Aliquota del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Belluno, guidata dal tenente Giorgio Bergamo. Al vaglio anche eventuali tracce lasciate dai presunti rapinatori sul furgone del 48enne di Monza Brianza, dove l'uomo sarebbe stato aggredito. Forse in un video potrebbe esserci la chiave per risolvere il rebus.
Era lunedì sera quando è arrivata la richiesta di aiuto ai carabinieri da parte del venditore, che era ormai al pronto soccorso di Belluno per le cure del caso, visto che sarebbe stato percosso dai rapinatori. Il 48enne non ha saputo dire esattamente dove sarebbe avvenuto il fatto, complicando ulteriormente le indagini dei militari. Stava facendo delle consegne ai supermercati nella Sinistra Piave quando sarebbe stato fermato in un posto imprecisato tra Feltre e Belluno, sulla sp 1. Sarebbe stato costretto a fermarsi da una autovettura da cui scendevano i tre individui stranieri che lo costringevano sotto la minaccia delle armi, delle pistole, a imboccare una strada laterale dove poi gli avrebbero preso 500 euro e un orologio.
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Il Gazzettino