L'INCIDENTE TREVISO Falciata da un'auto pirata mentre camminava, insieme alla

L'INCIDENTE TREVISO Falciata da un'auto pirata mentre camminava, insieme alla
L'INCIDENTETREVISO Falciata da un'auto pirata mentre camminava, insieme alla figlia, lungo via dei Carpani, a Castelfranco. La donna, Graziella Geremia, 74enne di Rossano Veneto,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'INCIDENTE
TREVISO Falciata da un'auto pirata mentre camminava, insieme alla figlia, lungo via dei Carpani, a Castelfranco. La donna, Graziella Geremia, 74enne di Rossano Veneto, è morta sul colpo. Mentre la figlia, Marta Brunello, 42enne, è stata portata al pronto soccorso con il setto nasale rotto. Si cerca il pirata che dopo l'incidente, successo ieri alle 17,45, è scappato. Secondo le prime testimonianze si tratta di una donna alla guida di una Fiat Punto grigia chiara. A suffragare questa ipotesi i pezzi dell'auto rimasti sulla carreggiata dopo il terribile impatto.

Madre e figlia, residenti in provincia di Vicenza, erano a Castelfranco per andare a trovare una cugina che abita proprio lungo via dei Carpani. Erano arrivate nel pomeriggio e dopo aver parcheggiato l'auto, una Toyota Yaris, poco distante dall'abitazione della parente, avevano iniziato a percorrere il tratto di strada che avrebbero poi dovuto attraversare. L'anziana madre sul lato esterno, a bordo della carreggiata, e la figlia sul marciapiede.
Tutto è successo in un attimo. L'auto che poi sarebbe fuggita ha effettuato un sorpasso e, rientrando a velocità sostenuta, ha colpito da dietro Graziella Geremia. Un urto talmente violento che l'anziana è volata per una ventina di metri. A questa distanza sono state trovate le scarpe della povera donna. La figlia, che si trovava a braccetto della madre, se l'è sentita strappare dalle mani, ed è caduta battendo il volto.
L'automobilista che era dietro alla Fiat Punto incriminata ha assistito alla scena e si è fermato per prestare soccorso. Ha allertato il Suem 118 e ha atteso l'arrivo dell'ambulanza. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari dell'ospedale di Castelfranco, anche gli agenti della polizia urbana e della Polizia Stradale che hanno raccolto la testimonianza dell'automobilista. Il pirata ha le ore contate. Sulla carreggiata sono rimasti i pezzi dell'auto dopo il violento impatto: lo specchietto destro, il paraurti anteriore e alcuni frammenti della vettura. Inoltre, nella via ci sono telecamere che sono state immediatamente acquisite dalla polizia e che daranno informazioni importanti per individuare il pirata.
I parenti, avvertiti in tarda serata, sono giunti in ospedale a Castelfranco. Il dolore si è mescolato alla rabbia. «Vogliamo giustizia - hanno detto tra le lacrime - dovete trovare il pirata della strada che ci ha portato via la nostra Graziella». Mentre la figlia non riusciva a darsi pace: «Eravamo a braccetto. Poi, di mia madre, mi resteranno solo i ricordi e un dolore che non svanirà più».

Valeria Lipparini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino