L'ex moglie disperata: «Non ha pensato ai suoi figli?»

L'ex moglie disperata: «Non ha pensato ai suoi figli?»
BRUGHERIO (MONZA) - Se lo ricordano ancora bene Claudio Giardiello, in via Bindellera, dove abitano ancora l'ex moglie e uno dei due figli, nonostante siano molti anni che non...

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BRUGHERIO (MONZA) - Se lo ricordano ancora bene Claudio Giardiello, in via Bindellera, dove abitano ancora l'ex moglie e uno dei due figli, nonostante siano molti anni che non abita più al quinto piano con attico dell'elegante palazzo che lui stesso aveva costruito. Nulla a che vedere con l'angusto appartamentino in cui si era trasferito quando era iniziata la crisi, un triste edificio alla periferia di Garbagnate Milanese.

Negli anni del successo Giardiello era un uomo sicuro di sè, soddisfatto, alcuni dicono già, però, un po' sopra le righe. Gli affari andavano bene ma il matrimonio, dal quale sono nati 2 figli, 33 e 24 anni, già era in crisi. «Incompatibilità di carattere - taglia corto Marcello Gasperini, avvocato dell'ex moglie Anna Siena -. Erano separati da una decina di anni e c'è già stata la sentenza di divorzio». «Mai avrei pensato che sarebbe arrivato a quel punto, che fosse ridotto così, da fare una cosa del genere - si dispera l'ex moglie chiusa in casa -. Ma non ha pensato ai suoi figli?». «Non ho seguito io la causa di separazione, sono intervenuto successivamente per altre questioni economiche e patrimoniali», spiega l'avvocato. Alimenti? Insolvenze? «No, mi spiace non entro in questi dettagli - risponde - posso solo dire che quando l'ho dovuto convocare nel mio ufficio è sempre venuto puntualmente e ha sempre avuto un atteggiamento disponibile e collaborativo».
Dal 2012 Giardiello si era trasferito a Garbagnate Milanese. Viveva con una donna straniera, chi dice una colf, chi una nuova storia. «Non credo di aver mai scambiato una parola con lui ma dall'aspetto mi sembrava un persona pacifica, tranquilla - dice una vicina -. Lo vedevo uscire ed entrare sempre in sella ad una moto, con qualunque tempo, neve, ghiaccio». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino