L'assessore detta le regole per le pagine "SorvegliamoH24"

L'assessore detta le regole per le pagine "SorvegliamoH24"
TREVISO - (mf) In caso di necessità chiamare subito il 112 e solo dopo segnalare l'accaduto sulle pagine Facebook "Sorvegliamo H24", cancellare i commenti violenti o razzisti e...

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TREVISO - (mf) In caso di necessità chiamare subito il 112 e solo dopo segnalare l'accaduto sulle pagine Facebook "Sorvegliamo H24", cancellare i commenti violenti o razzisti e selezionare i messaggi per evitare allarmismi. Sono le norme inserite nel codice di comportamento per moderare le ronde virtuali contro i ladri nate come funghi sul social network. A scriverle è stato Alberto Villanova, assessore provinciale della Lega, che il 17 novembre ha fondato la pagina "Sorvegliamo Pieve H24". L'iniziativa, nata per consentire ai cittadini di condividere in tempo reale segnalazioni su movimenti sospetti, nel giro di poche ore è stata fatta propria da decine di paesi della Marca e oggi è seguita da migliaia di persone. E ora arrivano le regole: indicare nelle pagine in modo netto che in caso di bisogno va chiamato immediatamente il 112; rendere pubblici i riferimenti dell'amministratore del gruppo; ricordare che le segnalazioni sono solo un passaparola tra concittadini; eliminare i commenti con contenuti violenti o razzisti; selezionare le segnalazioni perché non ci siano facili allarmismi. «Queste pagine sono al servizio della comunità e vanno gestite con rispetto e attenzione - conclude Villanova - rispetto e legalità devono essere messaggi chiari che devono passare a tutti, non solo a chi delinque. La rete civica che si è creata deve rappresentare un valido sostegno al lavoro delle forze dell'ordine, istituzioni essenziali e insostituibili sul nostro territorio».

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Il Gazzettino