L'archeologo si candida con Potere al Popolo

L'archeologo si candida con Potere al Popolo
VERSO IL VOTO BELLUNO Potere al Popolo sfodera il primo nome. Giancarlo...

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VERSO IL VOTO

BELLUNO Potere al Popolo sfodera il primo nome. Giancarlo Garna, archeologo di fama mondiale, sarà il candidato al collegio uninominale alla Camera per la lista popolare di sinistra. Cosi il gruppo, che si propone come l'alternativa ai partiti di sinistra e in cui è confluito Rifondazione Comunista oltre a sindacati come Usb, è uscito allo scoperto annunciando, subito, il suo asso nella manica. Insignito del premio «Person of the year 2017» per il contrasto ai crimini contro il patrimonio culturale dall'Osservatorio Internazionale Archeomafie, dal 2012 Garna partecipa alla missione archeologica italiana in Assiria, con il progetto archeologico regionale Terra di Ninive. L'archeologo, bellunese di nascita ma padovano d'adozione, è stato premiato per il suo impegno nella tutela del patrimonio culturale nelle aree di crisi e di guerra e la costante opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e, quest'anno, ha anche ottenuto il Premio Internazionale Ranieri Filo Della Torre Menzione Speciale per la Divulgazione Scientifica. Garna è anche rugbista con il Cus Padova dal 1995 al 2003 (e prima col Belluno) e da tempo frequenta l'ambiente politico con Rifondazione Comunista. Nonostante viva da anni in terra patavina, l'affetto e l'interesse nutriti verso la sua terra d'origine l'hanno spinto a scegliere di candidarsi proprio per il gruppo di Belluno, ripetendo in questo la decisione già presa nel 2015 quando si mise in gioco per L'altro Veneto ORA Possiamo, sempre collegio di Belluno. In questa nuova sfida metterà, ha assicurato, la passione e l'energia che lo contraddistinguono nel suo lavoro; il suo motto per la campagna elettorale sarà Cultura è lavoro e futuro: una nuova via per il territorio. Intanto uno, poi tra oggi e domani il gruppo popolare e antiliberista dovrebbe rendere noti anche i nomi degli altri candidati. Comporre la lista sembra non sia stato difficile. Le assemblee organizzate da Potere al Popolo sul territorio nelle scorse settimane hanno infatti sempre visto una forte partecipazione da parte di cittadini di tutte le età, lavoratori e disoccupati, giovani e anziani. «Abbiamo una lista con nuove e nuovi interpreti fanno infatti sapere da Potere al Popolo - persone che parlano del cambiamento necessario per dare voce a tutti coloro che oggi vivono e subiscono l'ingiustizia sociale».

a. tr.
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Il Gazzettino