L'amico in lacrime: «Sono distrutto»

L'amico in lacrime: «Sono distrutto»
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L'ultimo amico a vedere Jole Bodo in vita è stato Massimo Ceola. «Venerdì pomeriggio - ha raccontato - Jole mi ha chiamato e mi ha detto che la sera avrebbe lavorato al Suite 53 di Piove di Sacco, invitandomi ad andare a trovarla con la nostra compagnia, il che le avrebbe fatto piacere. Si sono uniti un paio di amici e siamo andati a Piove a far festa». Ha la voce strozzata dal pianto Massimo Ceola nel raccontare gli ultimi istanti di vita di Jole. «La serata è andata alla grande: ogni tanto Jole quando aveva un momento di pausa veniva al tavolo a salutarci. La nostra compagnia frequentava il bar Le due anime di Saonara. Lì abbiamo conosciuto Jole e siamo subito rimasti attratti dalla sua solarità e dal suo modo sempre allegro di prendere la vita. Quella di venerdì sera è stata dunque a tutti gli effetti una rimpatriata tra vecchi amici. Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe anche stata l'ultima volta che la vedevamo in vita». Attorno alle 4 Massimo e i suoi amici hanno lasciato il locale. Un bacio affettuoso e la promessa di rivedersi presto. Magari a far festa nel nuovo bar che Jole a breve avrebbe preso in gestione. Sogni che mai si potranno realizzare. «Lei ci ha detto che terminava le pulizie poi sarebbe tornata a casa. Noi a quel punto - ha concluso Massimo Ceola - ci siamo messi in auto per far rientro. Tre ore dopo, alle 7, mi è squillato il telefonino e sono stato avvisato della tragedia. Non volevo crederci. In questo momento mi vengono in mente solo parole di circostanza ma non poter vedere più un'amica come lei mi distrugge dal dolore. Sono vicino al suo compagno e alle sue due bambine. Spero almeno che nei drammatici istanti dell'incidente Jole non abbia sofferto».

C. Arc.
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Il Gazzettino