MIRA - La barca e la pesca erano le sue passioni. Persino la foto profilo di whatsapp era dedicata a quel legame forte con il mare, figlio probabilmente anche delle sue origini...
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Eppure ha premuto il grilletto contro la madre dei suoi figli. Sabrina Panzonato era un'infermiera all'ospedale All'Angelo di Mestre. Ieri, le sue colleghe di reparto, in Neurologia, non sono riuscite a parlare d'altro. «L'Azienda sanitaria tutta - ha scritto in una nota l'Ulss 3 - è vicina nel lutto ai familiari e al reparto, dove dal 1995 Sabrina prestava il suo servizio con competenza, dedizione ed entusiasmo sempre vivi negli anni della professione».
Lei originaria di Venezia, lui era nato in Calabria. Vivevano insieme, in quella casa di Dogaletto di Mira, dal 2002, dalla nascita del loro secondogenito. Quella dei figli lontani al momento del delitto è una tragica analogia con un altro delitto di questa lunga estate di sangue veneziana. Quando un mese fa a Musile di Piave il pizzaiolo Antonio Ascione aveva ucciso la ex compagna, Maria Archetta Mennella, i figli della coppia erano in vacanza al mare con i parenti.
D.Tam.
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Il Gazzettino