L'affluenza è scesa, ma non è un tracollo

L'affluenza è scesa, ma non è un tracollo
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Ovunque si sono persi votanti, forse meno del temuto grazie alla giornata non adatta ad andare al mare. Le date, poi, andrebbero inserite nel ragionamento: se a Stienta si era votato il solo 25 maggio 2014, negli altri sette comuni si votò in due giorni, il 15 e 16 maggio 2011. Ieri, a inizio giugno, un solo giorno e si può tornare all'aggettivo usato prima sull'affluenza: decente, non da applausi.

Soltanto Rosolina (che come nel 2011, è la più fedele alle urne) con il 75,81 per cento (rispetto al 79,30 del 2011) e Villamarzana con 74,29 (79,04) sono state ampiamente sopra al 70 per cento, Ceregnano appena appena con il 70,78 (73,94), tutti gli altri centri al di sotto, con una forbice che va dal meno 2 di Ficarolo al meno 8 di Stienta. Nel dettaglio, Adria ha segnato il 68,25 per cento (era 73,72 cinque anni fa), Canaro 65,68 (73,29), Ficarolo 66,16 (68,14), San Martino 68,57 (74,48) e Stienta 68,05 (77,38).
Questi sono gli elementi fondamentali di una tornata amministrativa, perché quelli politici, soprattutto quando si tratta di piccoli comuni, hanno minor valenza: la gente conosce bene chi è candidato, come si è amministrato e su questo decide, poco guarda agli scenari nazionali.
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Il Gazzettino