LA CAMPAGNAPORDENONE L'adesione al vaccino in Friuli Venezia Giulia ha raggiunto il 70 per cento della popolazione che attualmente può prenotare il proprio turno. Si parla quindi...
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PORDENONE L'adesione al vaccino in Friuli Venezia Giulia ha raggiunto il 70 per cento della popolazione che attualmente può prenotare il proprio turno. Si parla quindi dei cittadini residenti che hanno più di 12 anni d'età. La percentuale è pura (70,0 per cento) e il dato è stato comunicato ieri dalla Regione. La platea è composta da un milione e 90.674 persone. I prenotati al momento sono arrivati a quota 762.928 persone. Non è irrealistico, a questo punto, pensare di poter arrivare a quota 800mila persone, quindi praticamente al traguardo. Il merito è in gran parte da attribuire all'accelerazione del governo sull'utilizzo esteso del green pass, dal momento che le nuove prenotazioni continuano a crescere giorno dopo giorno, specialmente tra i giovani e i giovanissimi, ansiosi di viaggiare e di potersi godere una serata in un locale o di continuare ad andare in palestra e in piscina. Per quanto riguarda invece la platea totale, quindi la popolazione generale del Friuli Venezia Giulia (compresi i bambini da zero a dodici anni), l'adesione è cresciuta sino a toccare quota 63,6 per cento.
Ci si sposta poi nelle categorie più a rischio. cioè ad esempio tra i sessantenni. Finalmente, dopo troppi tentennamenti, nella fascia tra i 60 e i 69 anni si è arrivati al 79,4 per cento, sfiorando l'80 per cento che probabilmente sarà raggiunto a breve. Bastano pochi appuntamenti in più. I 50enni, invece, si fermano al 76,7 per cento: c'è ancora del lavoro da fare in questo senso, dal momento che anche chi ha tra 50 e 59 anni rischia di subire le conseguenze più gravi del Covid, soprattutto in presenza di altre condizioni di fragilità.« Per quanto riguarda poi le prenotazioni tra prima e seconda dose quelle in programma i fino a martedì 10 agosto sono complessivamente 63.263, con un picco oggi, dove se ne registrano 10.074 unità (di cui più della metà ha a che fare con la prima- inoculazione). Per raggiungere la quota di immunità è necessario che la campagna prosegua spedita anche in questo periodo estivo, riducendo quel piccolo gap rispetto alla media nazionale. L'appello a vaccinarsi è rivolto in modo particolare a chi ha più di 50 anni,
M.A.
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Il Gazzettino