L'abbraccio ai familiari e all'Arma da parte dei ministri Salvini e Trenta

La morte di un carabiniere in servizio ha subito visto le istituzioni manifestare la vicinanza ai familiari e all'Arma. A cominciare dal vicepresidente del consiglio e ministro...

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La morte di un carabiniere in servizio ha subito visto le istituzioni manifestare la vicinanza ai familiari e all'Arma. A cominciare dal vicepresidente del consiglio e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che ha espresso al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri il proprio cordoglio. A sua volta, lo stesso comandante generale Nistri, dal profilo Twitter ufficiale dell'Arma, a nome proprio e di tutti i carabinieri «esprimono il loro cordoglio alla moglie, Elisa, e ai figli, Luca ed Elena, dell'appuntato scelto Antonino Modica, deceduto in servizio». La prima a intervenire, ad appena due ore dalla tragedia era stata il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, su Twitter, dal profilo ufficiale del Ministero, che ha espresso «a nome suo e delle Forze Armate cordoglio per l'appuntato scelto Antonino Modica, deceduto questo pomeriggio a Villamarzana in un incidente in servizio». Altrettanto ha fatto il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. Anche il capo di stato maggiore della Difesa, il generale Claudio Graziano, ha espresso ai familiari del militare e al comandante generale dell'Arma «profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza a nome delle Forze Armate e suo personale».

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Il Gazzettino