Jet in azione sul Serva due mesi di battaglia

Jet in azione sul Serva due mesi di battaglia
Tra una settimana i voli. A marzo ed aprile gli spari. Il 51° Stormo di Istrana da una parte e la Brigata Julia dall'altra, hanno scelto il cielo sopra il monte Serva, fra Ponte...

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Tra una settimana i voli. A marzo ed aprile gli spari. Il 51° Stormo di Istrana da una parte e la Brigata Julia dall'altra, hanno scelto il cielo sopra il monte Serva, fra Ponte e Belluno, come zona di esercitazione. Ma andiamo con ordine.

Tramite la Prefettura di Belluno, con nota del 2 gennaio scorso, l'Aeronautica Militare dell'Aeroporto di Istrana ha avvisato che, da lunedì 23 a giovedì 26 gennaio, il 51° Stormo effettuerà nuovi voli di addestramento nelle zone di Belluno e Feltre, coinvolgendo naturalmente anche territori limitrofi, compreso il cielo sopra Ponte nelle Alpi e il capoluogo. I sorvoli si svolgeranno in orari compresi tra le 14 e le 20 e avverranno comunque a quote autorizzate.
Insomma: la speranza è che sia davvero così e non accada, invece, quanto avvenuto la settimana scorsa quando i voli di esercitazione partiti dalla base di Aviano squassarono il cielo di tutta la Valbelluna.
Il secondo teatro militare coinvolgerà invece solo i Comuni di Ponte nelle Alpi e Belluno. Nei prossimi mesi di marzo (1, 2, 7, 8 e 9) e aprile (4,11, 12, 20 e 27), infatti, saranno le pendici del monte Serva a diventare poligono di tiro per le esercitazioni del Comando Forze Operative Nord, che ha sede a Padova, con armi individuali e di reparto sino a mitragliatrice con munizionamento ordinario e con quantitativo massimo dell'esplosivo.
La zona, che sarà delimitata da bandieroni rossi, è stata individuata con la denominazione poligono di Monte Serva Nord ed avrà questi confini: a nord fra la Casetta e Col dei Broli; a est fra Prome, Salto del lupo e Pascolet; a sud Col Mussac e ru de le Salere; a ovest Casera di Caneva, Cervoi e casera Coston. Per tutti, informa il Comando Forze Operative Nord, il divieto di raccogliere e detenere armi e munizioni e materiale esplosivo di qualsiasi genere. Lo stesso Comando mette in conto che ci possano essere dei danni alle proprietà private.

Le domande di risarcimento, compilate per iscritto, dovranno essere presentate entro il 12 maggio al Comune dove si è verificato il danno.
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Il Gazzettino