JESOLO Al via i lavori per la pista ciclabile di Passarella. Sono stati appaltati

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JESOLO

Al via i lavori per la pista ciclabile di Passarella. Sono stati appaltati e cominceranno tra poche settimane (durata prevista, circa un anno), i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che collegherà Passarella di sotto con la frazione di Ca' Pirami. Si tratta del secondo lotto di lavori che permetterà così collegare il centro di Jesolo con Passarella. L'intervento, atteso da anni dai residenti e per questo più volte sollecitato, rientra tra le opere di compensazione e mitigazione previste a causa della presenza della discarica di via Pantiera. Lungo il perimetro della stessa discarica, sarà creata a breve una fascia di alberi e piante lunga due chilometri, che circonderà la struttura da ogni lato. Proprio in questi giorni, in collaborazione con Veneto agricoltura, stanno cominciando le operazioni preliminari per la creazione della fascia verde: appena i tecnici riterranno favorevoli le condizioni climatiche, saranno messi a dimora 5.600 arbusti e piante. Nella discarica di Jesolo, Veritas conferisce meno del 4% delle oltre 530.000 tonnellate di rifiuti raccolte ogni anno nel territorio del Bacino Venezia Ambiente, composto dai 44 Comuni della Città metropolitana di Venezia più Mogliano Veneto (Tv). La struttura occupa un'area di circa trenta ettari ed è utilizzata soprattutto per i sovvalli, ovvero per il conferimento dei materiali che non possono essere riciclati o trasformati in combustile solido secondario, prodotto dal rifiuto secco residuo nell'impianto di Veritas di Fusina e dal quale si ricava successivamente energia elettrica. Attualmente, sono in corso lavori per la messa in sicurezza della parte più vecchia, con l'installazione di un nuovo sistema di pompe per la raccolta del percolato e per monitorare la tenuta dello sbarramento esistente. Da ricordare che i residenti di Passarella e Ca' Pirami, anche di recente, hanno chiesto che la stazione di travaso attualmente presente nella discarica, venga trasferita in modo definitivo in un altro comune.

G.Bab.
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Il Gazzettino