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BELLUNO Ancora una giornata di grande impegno per gli equipaggi della protezione civile e del servizio anti incendio del Veneto. Tra loro anche gli uomini dell'Ana di Belluno e di Feltre. «Quando c'è bisogno di aiuto il Veneto non si tira mai indietro» ha commentato ieri l'assessore regionale Gianpaolo Bottacin. In prima linea ci sono anche gli uomini di Belluno e Feltre ai quali è stato affidato il fronte siciliano. La situazione, in tutto il Paese, è complicata. I Canadair e gli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi tanto da richiedere il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra. Nella giornata sono state 27 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento, 5 dalla Sicilia (dove sono impegnati i bellunesi). L'intenso lavoro svolto dai piloti della flotta antincendio dello Stato - che per il quarto giorno ha visto anche il supporto di due Canadair francesi, nell'ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile - ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere 8 roghi. La situazione è così complessa che in almeno un caso si sta procedendo soltanto da terra.
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Il Gazzettino