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ROVIGO Italia in Comune accusa l'amministrazione Bergamin di avere abbandonato le frazioni. L'osservazione sollevata dal nuovo soggetto politico, rappresentato a Rovigo dal consigliere comunale Ivaldo Vernelli, si basa su quanto avvenuto in consiglio comunale martedì, quando i residenti di Cantonazzo hanno chiesto per l'ennesima volta di essere ascoltati per i disagi procurati dalla parziale chiusura al traffico di via Munerati. «Quanto successo nella seduta del 15 gennaio, con i cittadini di Cantonazzo, Granzette e Concadirame venuti a protestare in modo deciso verso un'Amministrazione incapace di dare loro risposta, è diventata una triste normalità a Rovigo - spiegano il coordinatore Ivaldo Vernelli e il presidente di sezione Riccardo Berto -. Troppe volte abbiamo assistito a scene simili o letto frasi analoghe pronunciate dagli esasperati residenti delle frazioni. Un altro comitato locale pronto alla lotta per difendere i propri diritti si unisce idealmente alla protesta. È il Comitato Vivi Mardimago che sta ancora aspettando una convocazione promessa dalla Giunta da novembre. È una grave inadempienza. Gli assessori ripetono stancamente la frase Non ci sono soldi, nemmeno per gli interventi minimali. Non serve ricordare i 324 mila euro stanziati per il 2019 per le indennità di assessori e sindaco. I soldi ci sono ma Rovigo è male amministrata. Basti pensare ai diversi milioni di euro che il Caso Piscine costerà ai cittadini e alla colpevole incuria per la presentazione del progetto di ristrutturazione del Maddalena. Con i milioni di euro perduti, quanti interventi si sarebbero effettuati? La città ha bisogno di una svolta decisiva e di tornare al voto al più presto, prima che la maggioranza, ora disgregata, si ripresenti unita con la prima candidatura di comodo che coprirà i soliti patti inconfessabili».
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Il Gazzettino