(m.fus.) L'ultima delibera sul Centro Logistico di Interscambio merci è di quasi un anno fa. Da allora, solo interpellanze delle minoranze. E in VII commissione è scontro. A...
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«Pare che Brugnaro voglia spostare lì il mercato ittico all'ingrosso dice Scano ma questa notizia non ha conferme ufficiali». E, anche se arrivassero, il progetto non troverebbe il favore delle minoranze né dalle associazioni di categoria, come la Confartigianato che aveva già minacciato azioni legali per distrazione di fondi pubblici. Sul Clim sono stati infatti investiti 24 milioni di euro dalla Legge Speciale, per far fronte all'emergenza del moto ondoso: «E il progetto di concentrare lì il trasporto merci permetterebbe una notevole riduzione di traffico» aggiunge Scano.
La risposta arriva in commisisone con una lettera letta dall'assessore al patrimonio Renato Boraso. In sintesi, si comunica che «qualsiasi decisione sulla destinazione passerà dal consiglio comunale». Ed esplode la rabbia di Scano e di Nicola Pellicani (Pd) che accusano di immobilismo il sindaco Brugnaro (che ha la delega al Traffico acqueo): «Cadono le braccia a sentire che l'ultimo atto è la nota di sospensione di gara del maggio scorso conclude Scano - Da un anno è tutto fermo e non si sta facendo niente per un settore importantissimo e per dare risposte al problema del traffico acqueo. Intanto, i 500mila euro di canone concessorio, che non entra, ce li spendiamo ogni 3 mesi, per riparare i danni alle rive». Pellicani annuncia nuovi interventi delle minoranze: «Sei mesi fa si annunciavano novità ma siamo ancora fermi. Vogliamo risposte».
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Il Gazzettino