INTER INSAZIABILE: SANCHEZ E ORA ACCELERA PER VIDAL

INTER INSAZIABILE: SANCHEZ E ORA ACCELERA PER VIDAL
MERCATOMILANO Prende forma l'Inter di Conte: dopo Lukaku, da Manchester è arrivato Alexis Sanchez, tornato in Italia 8 anni dopo la fortunata esperienza di Udine. El Niño...

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MERCATO
MILANO Prende forma l'Inter di Conte: dopo Lukaku, da Manchester è arrivato Alexis Sanchez, tornato in Italia 8 anni dopo la fortunata esperienza di Udine. El Niño Maravilla è sbarcato ieri pomeriggio a Malpensa e una volta completati i test fisici sarà alle dipendenze di Suning che ha raggiunto l'accordo con lo United per un prestito secco: i Red Devils si faranno carico anche di oltre metà stipendio da 12 milioni complessivi. L'arrivo di Sanchez segue quello di Biraghi che ieri mattina ha sostenuto le visite mediche per poi mettersi a disposizione di Conte: l'esterno è arrivato dalla Fiorentina attraverso lo scambio che ha portato Dalbert in viola (prestito secco) e l'azzurro a Milano in prestito con diritto di riscatto a 12 milioni. Per soddisfare il tecnico leccese mancherebbe la ciliegina sulla torta, ma non è escluso che ne arrivino due. La prima pista porta a Vidal che Conte riprenderebbe volentieri, dopo averlo voluto alla Juve. Impegnato nella trattativa col Psg per Neymar, il Barcellona non farebbe troppe resistenze ma resta il problema dell'ingaggio da oltre 9 milioni netti a stagione, in questo caso interamente a carico dei nerazzurri.

LO SCENARIO

La seconda pista porta allo scambio più chiacchierato dell'estate, quello tra Icardi e Dybala, tornato d'attualità dopo la panchina della Joya a Parma e le dichiarazioni sibilline di Wanda Nara sulle reti Mediaset. Iniziata a febbraio con la rimozione della fascia di capitano, la lunga telenovela tra il centravanti argentino e l'Inter si concluderà entro lunedì ma il finale non è ancora scontato: tra lui e la Juve c'è di mezzo il Napoli che attende una risposta entro domani, dopo aver virtualmente raggiunto l'accordo con Suning sulla base di 60 milioni. Se Icardi rifiutasse la destinazione, le alternative sarebbero la permanenza a Milano da separato in casa o il trasferimento a Torino in cambio del connazionale, idea favorita dalla necessità di entrambi i club di realizzare plusvalenze. Qui si apre un capitolo interamente dedicato alla Signora, in difficoltà sul fronte cessioni. Saltata quella di Higuain alla Roma dopo il rinnovo di Dzeko, coi giallorossi resta aperta la trattativa Rugani ma le cifre non collimano, perché i capitolini lo vogliono in prestito mentre i bianconeri intendono cederlo a titolo definitivo. Non è un caso che ieri siano riprese le voci sulla possibile cessione dell'altro centrale difensivo Demiral, corteggiato dal Milan. Rosa bianconera da sfoltire anche negli altri reparti, pena dolorose esclusioni dalla lista Champions: gli indiziati a partire sono Mandzukic e uno tra Emre Can e Matuidi. Sul croato c'è un tiepido interessamento di Barcellona e Bayern e uno in apparenza più caldo del Psg, a caccia di punte dopo gli infortuni di Cavani e Mbappé e la probabile partenza di Neymar. Anche l'ex Liverpool è stato accostato al Barça, difficile però l'ipotesi di scambio con Rakitic che dovrebbe finire proprio a Parigi. Per Matuidi, tramontate le ipotesi inglesi e il Monaco, potrebbe esserci la rescissione con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto.
Carlo Repetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino