Intenso ritorno dalle ferie per il Tennis Patavium. Il giovane circolo, che ha sede

Intenso ritorno dalle ferie per il Tennis Patavium. Il giovane circolo, che ha sede
Intenso ritorno dalle ferie per il Tennis Patavium. Il giovane circolo, che ha sede negli impianti della Padovanuoto in via Decorati e conta circa 200 soci, lancia due tornei a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Intenso ritorno dalle ferie per il Tennis Patavium. Il giovane circolo, che ha sede negli impianti della Padovanuoto in via Decorati e conta circa 200 soci, lancia due tornei a inizio settembre. Si parte sabato con il torneo nazionale per i terza categoria, che si giocherà per una settimana. Concluso questo toccherà ai veterani misurarsi nei campi del circolo.

Intanto sta ripartendo anche la scuola tennis, diretta dal maestro federale Oscar Marcolongo e frequentata da un centinaio di ragazzi. Il circolo promuove l'attività giovanile per i ragazzi dai sei ai 17 anni con la possibilità di svolgere una settimana di allenamenti gratuiti dal primo al 5 settembre. Due i turni, uno per i ragazzi dai 13 ai 17 anni (dalle 15 alle 16) e uno per i bambini dai sei ai 12, che si svolgerà dalle 16 alle 17. La scuola tennis aprirà quindi i corsi ufficiali la settimana successiva per concludersi a giugno. «Quest'anno ci saranno delle novità - spiega Oscar Marcolongo - I ragazzi delle squadre agonistica e pre agonistica potranno infatti, grazie alla collaborazione con il circolo militare di Salboro, allenarsi non solo sulla terra rossa, ma anche sulla superficie veloce».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino