INQUINAMENTO PADOVA Da Legambiente il bilancio dello smog estivo. «Anche

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INQUINAMENTOPADOVA Da Legambiente il bilancio dello smog estivo. «Anche quest'anno il consuntivo è negativo dichiara Lucio Passi, responsabile delle politiche antismog di...

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INQUINAMENTO
PADOVA Da Legambiente il bilancio dello smog estivo. «Anche quest'anno il consuntivo è negativo dichiara Lucio Passi, responsabile delle politiche antismog di Legambiente - a Padova, la centralina della Mandria, rappresentativa della media urbana, ha registrato 40 giorni oltre limite. Molto di più del limite annuale per la protezione della salute umana che è di 120 microgrammi d'ozono per metro cubo d'aria da non superarsi per più di 25 giorni in un anno».

«Peggiore si è rivelata quest'anno continua Passi - la situazione a Padova est, dove si registra il doppio degli sforamenti dei 3 anni precedenti. La centralina di via Internato Ignoto in tutto il 2016 ha registrato 11 giorni di superamento del limite giornaliero, 25 nel 2017, 24 nel 2018, mentre al 21 settembre 2019 i giorni di sforamento stati ben 55. Ancora peggiore la situazione registrata dalla centralina di via Carli: 20 giorni in tutto il 2016, 33 nel 2017, 30 nel 2018, 57 nel 2019».
«Ora ci aspetta la nuova ondata di Pm10 che dall'inizio del 2019 a Padova ha già totalizzato 47 superamenti del limite giornaliero contro i 35 ammessi dalla legge. E' noto che a livello urbano la fonte principale di entrambi gli inquinanti deriva dai motori a scoppio. Bene dunque la domenica ecologica, ma va strutturalmente limitato il traffico privato e promosse modalità sostenibili di trasporto di persone e merci. Aspettando il nuovo tram va potenziato il trasporto pubblico. Per finanziare il servizio bisogna ragionare su forme di tariffazione all'accesso in città, che contemporaneamente scoraggia l'uso delle auto. Servono parcheggi esterni collegati ad autobus frequenti».
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Il Gazzettino