PATTO TECNOLOGICOPORDENONE Lo scambio di esperienze e il confronto sulle diverse applicazioni degli strumenti legati alle innovazioni tecnologiche sono state al centro della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE Lo scambio di esperienze e il confronto sulle diverse applicazioni degli strumenti legati alle innovazioni tecnologiche sono state al centro della visita della delegazione austriaca di Villach a Pordenone. «Con la vicesindaca di Villach Petra Obberrauner commenta l'assessore alle politiche europee Guglielmina Cucci - abbiamo organizzato questa importante visita tecnica nelle strutture del nostro territorio che si occupano dell'Ict e dell'innovazione tecnologia. Grazie alla mobilità transfrontaliera professionale altamente qualificata ci poniamo l'obiettivo di rinsaldare e concretizzare il rapporto già avviato da oltre un anno per creare una costruttiva partnership su queste tecnologie. Abbiamo coinvolto esperti del settore e messo in contatto i vertici del Centro di ricerca per il trasferimento tecnologico di Villach, l'Università della cittadina carinziana e alcune aziende di punta dell'Ict con quelli del Consorzio universitario di Pordenone, di Lean experience factory di San Vito e del Polo Tecnologico di Pordenone. Qui la delegazione è stata ricevuta dal direttore Franco Scolari che ha illustrato agli ospiti l'attività del Polo. «Villach è culturalmente ed economicamente vicino alla nostra provincia e siamo certi che da questa visita usciranno progettualità concrete per il territorio». Al Consorzio universitario la delegazione ha avuto un proficuo colloquio con il direttore Andrea Zanni e il consigliere regionale Alessandro Basso da cui è emersa la possibilità di attivare sinergie in ambito formativo universitario di ricerca. Attivare collaborazioni tra le due città nei settori dell'innovazione e del trasferimento tecnologico conclude l'assessora Guglielmina Cucci rappresenta un valore aggiunto per ciò che di innovativo potrebbe portare al futuro del nostro territorio».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino