Ingegneria dell'informazione: prima laurea doppio titolo

Ingegneria dell'informazione: prima laurea doppio titolo
UNIVERSITÀPADOVA È Alessandro Galeazzi, 25 anni, il primo laureato magistrale secondo il programma di doppio titolo in ICT for Internet and multimedia, offerto dal dipartimento...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UNIVERSITÀ
PADOVA È Alessandro Galeazzi, 25 anni, il primo laureato magistrale secondo il programma di doppio titolo in ICT for Internet and multimedia, offerto dal dipartimento di Ingegneria dell'informazione del Bo e dalla National Taiwan University di Taipei. Nella sua tesi Galeazzi si è occupato di reti radio con spettro di frequenze è condiviso da più terminali. In questo tipo di sistemi, sono possibili attacchi di falsificazione, ovvero un nodo potrebbe occupare alcune frequenze senza averne realmente necessità per evitare la condivisione.

Galeazzi ha proposto una tecnica basata sulla teoria dei giochi, dove gli utenti vengono premiati con l'allocazione delle frequenze migliori se riportano fedelmente le loro necessità di trasmissione, evitando così gli sprechi. Galeazzi ha discusso la tesi a Taiwan lo scorso luglio, in presenza di una commissione mista italo-taiwanese. Ieri la cerimonia di proclamazione al Bo. «Questa prima laurea corona un percorso iniziato l'anno scorso, quando fu firmato l'accordo bilaterale con l'università taiwanese - dice Michele Zorzi, presidente del Consiglio del corso di studi - e che proseguirà con ulteriori scambi di studenti e con lo sviluppo delle relazioni scientifiche e accademiche». F.Cap.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino