Infermiere-maniaco: abusi su altre tre pazienti

Nuovi guai per l'infermiere romeno di 41 anni, accusato di avere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nuovi guai per l'infermiere romeno di 41 anni, accusato di avere stuprato una paziente ricoverata nel reparto di Neurochirurgia dell'Azienda ospedaliera. Cristian Emil Corneanu, secondo l'accusa, avrebbe maltrattato altre tre pazienti. È emerso dalle indagini condotte dai carabinieri del Nas e coordinate dal sostituto procuratore Giorgio Falcone. I militare grazie ad altre segnalazioni, hanno potuto appurare che altre tre donne hanno subito le attenzioni dell'infermiere. Inoltre il romeno, difeso dall'avvocato Gian Mario Balduin, prima di entrare in carcere è stato perquisito e gli agenti penitenziari gli hanno sequestrato una chiavetta Usb, che dovrà essere analizzata, e un farmaco preso da Neurochirurgia. In totale le donne maltrattate, compresa la paziente asiatica, sarebbero cinque. L'infermiere, sposato e padre di un bambino, è stato smascherato grazie alle telecamere installate dai carabinieri nel reparto di Neurochirurgia.E gli occhi elettronici hanno immortalato il momento in cui, dalle 19.39 alle 20 del quattro gennaio, il romeno ha abusato sessualmente della paziente immobile sul letto d'ospedale. L'infermiere è entrato nella stanza, ha afferrato la mano della donna, una cinese di 58 anni, e le ha somministrato la prima dose di benzodiazepine. Poi ha aspettato alcuni minuti, fino a quando il farmaco ha fatto il suo effetto rilassante. Quindi ha praticato una seconda fiala dello stesso medicinale alla paziente, rendendola inerme. Le ha sfilato le calze contenitive e tolto il pannolone. Senza pietà, ha azionato la leva del letto per avvicinare il corpo della donna all'altezza del suo bacino. L'ha leggermente spostata, per rendere la sua azione ancora più semplice. Si è calato i pantaloni, con una mano ha sollevato il catetere della paziente, e l'ha violentata per due volte. Poi è riuscito a non lasciare tracce biologiche. Si è ricomposto e ha somministrato una terza dose di benzodiazepine alla donna. Infine ha rimesso le calze contenitive e il pannolone alla paziente, e ha riordinato il letto. Tutto calcolato nei dettagli, tranne le telecamere installate dai carabinieri del Nas. Cristian Emil Corneanu è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino