IL CASOBELLUNO Un incontro a fine agosto a Ponte nelle Alpi per presentare il fenomeno dell'istruzione parentale, sempre più diffusa anche in provincia. Lo ha organizzato la...
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BELLUNO Un incontro a fine agosto a Ponte nelle Alpi per presentare il fenomeno dell'istruzione parentale, sempre più diffusa anche in provincia. Lo ha organizzato la Laif, l'associazione istruzione famiglie, che tramite il suo presidente Sergio Leali vuole fare alcune precisazioni sull'homeschooling, dopo il caso della famiglia bellunese che ha fatto questa scelta e che rischia di perdere i figli. «L'istruzione parentale - spiega la Laif - è radicata nell'essenza e nella natura dei concetti di essere umano, di famiglia e comunità. Ha radici profonde nella storia di tutte le civiltà. L'istruzione parentale è pienamente e solennemente legale in Italia». «Istruzione parentale/vaccini, sono due cose diverse - prosegue -: la prima è senza dubbi legale. Le famiglie che la scelgono non possono e non devono temere limitazioni delle loro funzioni a causa della scelta medesima. Istruzione parentale non è no school, ma una forma innovativa di apprendimento e di educazione; con la scuola cerchiamo il dialogo. Alle famiglie che fanno istruzione parentale va riconosciuta piena dignità e sostegno per una scelta di responsabilità genitoriale perseguita con coerenza civile e con un impegno che la coinvolge in un atto di grande razionalità ed amore».
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Il Gazzettino