IL CONCERTOPADOVA Domani all'Auditorium Pollini, alle 20.45, il direttore musicale e artistico Marco Angius inaugura la 54. Stagione concertistica dell'Orchestra di Padova e del...
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PADOVA Domani all'Auditorium Pollini, alle 20.45, il direttore musicale e artistico Marco Angius inaugura la 54. Stagione concertistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto intitolata Prismi.
Il primo appuntamento si appresta ad avviare il ciclo Brahms con un concerto monografico teso all'esecuzione dei numero uno del compositore tedesco. Accanto alla Prima Sinfonia, infatti, il pubblico potrà ascoltare il Primo Concerto per pianoforte e orchestra con Sunwook Kim solista. Imposto sulla scena internazionale come vincitore del Concorso pianistico di Leeds a soli 18 anni (2006), confermandosi come il più giovane concorrente nella storia della competizione, da quel momento il nome di Sunwook Kim viene prevalentemente associato alla musica di Brahms. Dopo aver conquistato la giuria del Leeds alla prova finale del Concorso proprio con il Concerto op. 15 di Brahms, infatti, il pianista dall'infallibile senso della tensione armonica (Gramophone 2017) ha successivamente inciso l'integrale dei Concerti pianistici con Hallé Orchestra diretta da Sir Mark Elder, a seguito del debutto discografico con Myung-Whun Chung per Deutsche Grammophon, riscuotendo ampio consenso di critica.
Reduce dalle esibizioni in Corea del Sud con la Dresden Staatskapelle diretta da Myung-Whun Chung, e dai concerti americani con la Chicago Symphony Orchestra guidata da Kirill Karabits, Sunwook Kim eseguirà a Padova i due Concerti per pianoforte e orchestra di Brahms. Il doppio appuntamento con l'Opv (domani e il 30 aprile) rappresenterà infatti l'unica occasione nella Stagione 2019/2020 per ascoltare in Italia i Concerti di Brahms interpretati dal pianista coreano.
Fulcro della Stagione concertistica Opv, la musica di Brahms può essere considerata la vera dorsale di tutto percorso 2019/2020, così come i suoni dell'orchestra tendono a irradiare, con l'attività musicale, il contesto circostante divenendo l'Orchestra della cittadentro la citta. A tale scopo si unisce l'immagine realizzata dall'illustratore e graphic designer Lucio Schiavon che accompagnerala Stagione concertistica 2019/2020. «I musicisti vivono Padova fino a diventarne parte integrante - dicono all'Opv - instaurando un dialogo con i suoi cittadini e i suoi edifici. La sua forza riflette l'idea di orchestra in quanto realta capace di sviluppare il proprio progetto culturale confrontandosi con la cittain tutte le sue componenti, con i principali attori del mondo della cultura e dello spettacolo ma anche del sociale, dello sport, del commercio e dell'impresa».
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Il Gazzettino